Chi ben comincia è a metà dell’opera. Sembra proprio questo il messaggio che mister Sannino sta rivolgendo ai suoi in vista del debutto di domenica. Alle ore 15, in terra di Sicilia, previsto clima estivo: sarà un nemico in più da battere per tornare in Toscana a mani piene. Il Siena ci proverà consapevole di avere in archivio un impianto di gioco già rodato ed un’invidiabile organizzazione societaria alle spalle: di questi tempi non è poco. Pronti via dunque e duelli per la maglia da titolare che rendono ancora più vibrante l’attesa di queste ore. C’è fame di gol, di giocate da brivido e di emozioni.
Lo sa bene D’Agostino uomo nuovo chiamato a fare la differenza in campo e fuori. A lui le chiavi del centrocampo e di tutto il progetto tattico. Al suo fianco l’affidabilissimo Vergassola chiamato a coprire le scorribande offensive dello stesso D’Agostino. Poco più dietro, per ora, sembra partire Gazzi. “Il rosso” è un diesel che sorprende. Non è da escludere che il mister gli conceda, da subito, un posto tra gli undici. C’è curiosità anche per Destro. Il ragazzo, che ha fatto bene con l’under di Ferrara, è chiamato a confermarsi sul palcoscenico della serie A: se farà bene sarà impossibile non vederlo costantemente al fianco dell’ariete Calaiò.
Comunque, anche nel reparto offensivo c’è abbondanza con Gonzales, Larrondo, Reginaldo e l’intramontabile Brienza pronti a misurarsi per giocare quanto più possibile. In effetti gli uomini ci sono e le soluzioni non mancano anche perché più di un calciatore può essere jolly interpretando diversi ruoli. Il riferimento è ad esempio ad Angelo che, sul settore di destra, può correre da esterno alto o basso. Stesso discorso per Brienza punta o, all’occorrenza, centrocampista di sinistra pronto ad accentrarsi. Certo sarà bene darle ma anche non prenderle.
Brikic in porta appare già una scommessa vinta con il duo Rossettini-Contini a fare da centrali di difesa. Vietato dimenticare gente come Belmonte, Vitiello e Terzi mentre Del Grosso appare, al momento, padrone della fascia sinistra. Chiusura per Mannini. Estro e corsa nella parte nevralgica del campo. Chiamato al riscatto dopo annate non troppo convincenti, potrà essere la rivelazione. Aspettare per vedere. Vedere per godere. E’ quanto si aspettano i tifosi. Appuntamento a domenica con Catania-Siena.
E speriamo di ben cominciare…. Giuseppe Saponaro nella foto tifosi del Siena