Grosseto - Dopo una serie di edizioni di successo, Grey Cat Festival torna ad affrontare il tema della produzione di progetti originali, mettendo in cantiere un ambizioso progetto che coinvolgerà uno tra i maggiori protagonisti della scena jazzistica europea come Kenny Wheeler (apprezzato trombettista ma anche stimatissimo compositore di musica, con brani interpretati dai più conosciuti jazzisti del mondo), insieme a Stefano “Cocco” Cantini, alla cantante Diana Torto, ad una “ritmica” composta da musicisti di grande valore come Ares Tavolazzi, Ramberto Ciammarughi, e Andrea Melani e con la prima tromba affidata a Andrea Tofanelli.
Sabato 13 agosto alle 21.30 si esibiranno al Teatro le Ferriere di Follonica. Kenny Wheeler, musicista compositore e solisti del jazz moderno. Kenny Wheeler è uno dei più importanti trombettisti contemporanei oltre che uno dei massimi compositori e arrangiatori di Jazz degli ultimi quarant’anni. Trasferitosi a Londra dal Canada, Wheeler alterna al lavoro come musicista in orchestre da ballo, progetti originali. Il 1966 è l’anno della svolta e da allora la sua prolificità e la voglia di nuove esperienze non si arresta, collaborando fra gli altri con Anthony Braxton, Dave Holland, Jan Garbarek.
DIANA TORTOVanta nel proprio curriculum una serie di collaborazioni tra cui Kenny Wheeler, Danilo Rea, Enrico Rava, Paolo Fresu e molti altri. La voce della cantante è tecnicamente ineccepibile, duttile, capace di adattarsi a vari contesti, allo stesso tempo carezzevole e dolce senza mai divenire stucchevole. Una musica sussurrata, che rispetta il silenzio, pone la bellezza dei suoni al servizio dell'espressione musicale. Stefano “Cocco” Cantini ha suonato con alcuni dei più grandi artisti nazionali ed internazionali ed ha al suo attivo numerose incisioni.
Ha registrato un fantastico cd dedicato a Petrucciani mentre con il titolo “L’amico del vento” ha realizzato, con la collaborazione di Grey Cat Festival e con le edizioni di Egea Records, un nuovo lavoro insieme a Rita Marcotulli, Raffaello Pareti, un quartetto d’archi e le orchestrazioni di Mauro Grossi. Ares Tavolazzi è uno dei più importanti contrabbassisti italiani. L’inizio della sua carriera è contraddistinto da importanti collaborazioni con artisti di musica. Dal 1973 al 1983 fa parte dello storico gruppo d'avanguardia AREA.
Nel 1982 partecipa al tour italiano dell' orchestra di Gil Evans. Compone per il teatro, tiene seminari e stage in tutta Italia. Ramberto Ciammarughi, eclettico pianista e compositore di Assisi. Dopo aver mosso i primi passi nel jazz senza mai abbandonarlo, ha fatto un percorso di ricerca del tutto personale verso una concezione e una pratica della musica più ampia che lo ha portato a confrontarsi con il cinema, il teatro, la danza, le arti figurative. Michele Corcella ompositore, arrangiatore e direttore, ha vinto numerosi premi internazionali e collabora con numerosi artisti come compositore, arrangiatore e direttore.
Nel 2011 è stato assieme a Michael Abene l’arrangiatore per la produzione “Antiche Danze & Canti Italiani” presentata a Colonia presso dalla WDR Big Band. insieme alla WDR Funkorkester. Andrea Tofanelli esordisce nel 1984 come professionista con la musica classica. Negli anni successivi, dopo una breve esperienza di musica da ballo, passa al jazz e alla musica leggera suonando sia come prima tromba che come solista. Dal 2000 è direttore artistico del "Dean Benedetti Jazz Festival".