Firenze – Domenica 31 luglio alle 21.30 Giovanni Lindo Ferretti si esibirà in piazza Medicea a Fivizzano. Un viaggio attraverso la lunghissima carriera dell’artista, e del suo repertorio vasto e quanto mai affascinante. Punk, misticismo, rock, religiosità e religione, poesia, letteratura, Appennini, Emilia e Romagna. Tutte queste parole fanno parte dell’universo Lindo Ferretti, uno dei personaggi più importanti della musica italiana degli ultimi decenni. Leader dei compianti CCCP, poi CSI, poi ancora PGR.
Album da solista, narratore e poeta. Giovanni Lindo Ferretti ha incarnato per anni la resistenza musicale di un Italia schiacciata tra perbenismo ed il Festival di Sanremo. Poi si è eclissato ed ha fatto sempre meno parlare di sè. Qualche uscita stravagante, sempre riflessiva, ma che ha spiazzato fan ed adepti. I suoi compagni di ventura divisi tra progetti di ottimo successo e lui a riflettere sul senso della vita. Giovanni Lindo Ferretti ha deciso di metterci a conoscenza dei suoi pensieri e dei suoi umori.
Lo farà nella veste in cui rende meglio, quella live, da un palco dove avrà carta bianca. Dopo gli studi e dopo aver lavorato cinque anni come operatore psichiatrico, decide di abbandonare l'Emilia e di viaggiare per l'Europa. A Berlino incontra Massimo Zamboni, con il quale nel 1982 fonda i CCCP Fedeli alla linea, scioltisi poi nel 1990. Nel 1992, sempre con Massimo Zamboni ed assieme al nucleo dei primi Litfiba, fonda invece il Consorzio Suonatori Indipendenti (CSI), scioltosi nel 2000. Nello stesso anno pubblica il resoconto del viaggio effettuato in Mongolia con Massimo Zamboni, nel libro scritto a quattro mani In Mongolia in retromarcia.
Dal 2002, dopo l'album solista Co.Dex, è anima del progetto PGR. È del 2003 l'album Iniziali: BCGLF tratto dall'omonimo spettacolo messo in scena con l'aiuto del regista Giorgio Barberio Corsetti e lo scenografo Cristian Taraborrelli. Nel 2004 ha pubblicato in coppia con Ambrogio Sparagna l'album Litania che accanto alle preghiere tradizionali propone frammenti del repertorio dei CCCP e dei CSI. Il 2006 lo ha visto impegnato nel tour Ripasso / Ribassi - Saldi, fino ad esaurimento scorte con i PGR.
Nel 2008 ha ridotto al minimo i suoi impegni per assistere i suoi familiari, pur continuando a scrivere, a tenere concerti, a comporre con Gianni Maroccolo e Giorgio Canali brani dei PGR. Nel 2011 ritorna sui palchi italiani con il tour "A cuor contento" presentando un repertorio ampio che abbraccia i trent'anni della sua carriera, a partire dai CCCP Fedeli alla Linea, passando attraverso CSI e PGR fino ad arrivare agli ultimi progetti solisti. Artisticamente si può considerare uno dei padri del punk italiano e con i CCCP punto di riferimento per il mondo della musica alternativa in Italia.
La storia dei CCCP-CSI segna una tappa decisiva nel rock italiano. Ingresso € 15.00 Prevendite: Circuito Box Office, Ticket One www.eventimusicpool.it Info 055 240397
