Arezzo - Al festival della grande musica uno degli appuntamenti più hip e richiesti dopo lo straordinario successo dello scorso anno però sono le due sessioni (6 e 7 agosto-11.30-13.00 presso la Palestra di Cortona) di wellness ecofriendly di Trudie Styler, moglie di Sting, che proporrà un mix di yoga, pilates e danza assai glamour, visto anche il contesto scenografico e artistico cortonese. Insieme a lei torna James D’Silva, suo personal trainer ed ex ballerino. James D’Silva, il personal delle dive di Hollywood di base a Los Angeles, nato e cresciuto a Goa, in India, anche quest'anno grazie al Festival lo si avrà a disposizione a Cortona.
Il personal trainer tra i più famosi al mondo, che allena o ha allenato tra gli altri Madonna e Gwyneth Paltrow, durante la sua carriera, ha prima ballato per anni, poi imparato, unito ed approfondito tutte le tecniche di pilates e body conditioning che ancora oggi sono parte integrante dei suoi esercizi. E allora per trovare una forma da star non resta che iscriversi alle masterclass dei due guru del wellness per due giorni a Cortona. Trudie Styler o la "Signora Sting" come spesso viene definita, è una persona estremamente poliedrica con numerosi interessi che abbracciano differenti aree, tra le quali è possibile annoverare la passione, ormai nota, per lo yoga.
Sin qui, nulla di particolarmente stravolgente. La cosa interessante è come questa disciplina, coinvolga ogni aspetto della vita di tutta la famiglia Sting. É ormai nota l’amicizia tra Trudie e James D’Silva, il personal delle dive di Hollywood che l’ha aiutata a conciliare lo sport, con elementi di yoga, pilates e danza. Questo stile di vita ha portato ad un nuovo approccio definito Yoga ecofriendly, che prevede non solo la pratica di esercizi di rilassamento, rinforzamento muscolare e di postura, ma vede soprattutto l’utilizzo di materiale eco compatibile ad impatto ecologico zero.
Questa filosofia abbraccia uno stile di vita ecofriendly al 100%. Oltre dunque ad indossare vestiti costituiti da materiale riciclato Trudie promuove un comportamento che tende le mani al sostegno ambientale in ogni sua forma. Dagli abiti al cibo (biologico), dai mezzi di trasporto utilizzati per muoversi (ibridi) sino ad ogni supporto fisico necessario alle lezioni, il tutto utilizzato con un occhio di riguardo all’ambiente. La passione e l’impegno di Trudie per l’ambiente e i temi sociali hanno motivato molte delle sue scelte di vita.
Trudie sostiene che praticare yoga aiuti ad equilibrare il corpo e la mente, tale equilibrio è bene si esprima coinvolgendo l’ambiente circostante, che come la nostra anima merita rispetto e protezione. Lo yoga ecofriedly sembra così il modo più giusto per supportare uno sviluppo eco-sostenibile passando anche dal benessere psico-fisico.