Tantissime le novitŕ annunciate in attesa del programma definitivo a settembre. Il paese ospite sarŕ la Francia, a inaugurare il festival ci sarŕ il premio Nobel per la letteratura Gao Xingjian. E poi per i piů golosi l'Angolo Gourmand con chef internazionali e libri di cucina. In programma anche la prima edizione di «Talent Next», un concorso per illustratori emergenti. Torna il Pisa Book Festival giunto quest'anno alla IX edizione. Dal 21 al 23 ottobre il palazzo dei Congressi e la Stazione Leopolda ospiteranno ancora una volta il meglio della piccola editoria indipendente.
Circa 180 editori porteranno a Pisa i loro titoli freschi di stampa e presenteranno le loro novitŕ piů significative. Grazie al generoso contributo della Fondazione Caripisa, il Festival offrirŕ come sempre un programma ricco di conferenze, laboratori per grandi e piccoli, seminari per gli addetti ai lavori e un Caffč Internazionale per gli incontri con gli autori. «Non mancherŕ certo - ha detto la direttrice del Festival Lucia Della Porta - anche uno sguardo al fenomeno e-book con un incontro con Francesco Cataluccio e suo ultimo libro sul futuro dell'editoria piů un seminario per chi vuole imparare i rudimenti dell'e-pub».
Come ogni anno il Pisa Book Festival sarŕ ad ingresso libero. In attesa del programma completo dell'evento ecco intanto alcune novitŕ in anteprima. L'ospite d'onore per il 2011 sarŕ la Francia e la letteratura in lingua francese. Molti gli scrittori d'oltralpe presenti fra cui Philippe Forest, Yasmine Ghata, Dominique Fernandez, Maissa Bey, Jerome Peyrat e Régis de Sá Moreria, autore del romanzo «Il libraio» appena uscito in Italia e giŕ best seller annunciato. Sarŕ l'esule Gao Xingjian, ora naturalizzato francese e vincitore del Nobel per la letteratura nel 2000, a inaugurare il Festival alle 10 di venerdě 21 ottobre nella sala che in suo onore č stata ribattezzata “Tienanmen”.
E un'ora dopo, sarŕ la volta di Khaled Abdelrahman Alkhamissi, scrittore egiziano giŕ ospite al Salone Internazionale del Libro di Torino nel 2009, ad inaugurare la sala Tahrir, cosě chiamata in onore della primavera araba. Per la prima volta quest'anno il Festival diventa anche goloso grazie all'Angolo Gourmand, una zona dedicata tutta ai libri di cucina dove si potranno vedere in diretta alcuni chef internazionali alle prese con i fornelli. Fra questi lo Chef Kumalč e la sua cucina dal mondo e Simone Rugiati che mostrerŕ come preparare un vero brunch alla toscana. Sempre in tema di inaugurazioni, venerdě 21 alle 15, Ilide Carmignani, fra le piů quotate traduttrici italiane (fra i suoi autori ci sono nomi del calibro di Luis Sepúlveda) taglierŕ il nastro del «PBF Centre for Translastion» nel settore internazionale della fiera.
Il PBF Centre cercherŕ di fare da scouting per titoli e autori italiani e stranieri, proponendo delle traduzioni saggio agli editori. Fra le iniziative speciali c'č poi Nato con il libro. Il Pisa Book Festival regalerŕ a tutti i bambini nati nel mese di ottobre a Pisa un libro scelto dal sindaco Marco Filippeschi con l'aiuto di alcuni esperti come Roberto Denti, Esther Grandesso e Teresa Porcella. Ultimo, ma non ultimo, quest'anno il Pisa Book Festival tiene a battesimo «Talent Next», la prima edizione del premio per gli illustratori emergenti.
Il tema del concorso č «Vive la Franceý, primo premio 700 euro e altri 300 di menzione speciale. I lavori presentati passeranno il vaglio di una giuria composta dai nomi piů noti del mondo dell'illustrazione: Roberto Innocenti, vincitore del premio Hans Christian Andersen (il cosiddetto »Nobel per la letteratura dell'infanzia»), il graphic designer Andrea Rauch, l'art director Claudio Saba, la pittrice Sandra Marrucchi, l'esperto di storia dell'illustrazione Walter Fochesato e il direttore del Museo della grafica di Pisa Alessandro Tosi.
E sempre in tema di illustrazioni, il settore Junior del Festival quest'anno si arricchirŕ di una nuova sezione comics, con editori, laboratori e una mostra della super premiata autrice di fumetti Vanna Vinci. DIDA FOTO: Un'immagine della scorsa edizione del Pisa Book Festival che ha totalizzato circa 40.000 visite e piů di 50.000 titoli venduti.