Negli ultimi tempi, la nuova viabilità di Firenze ha sollevato non poche perplessità. Molti sono i cittadini che ancora non si sono abituati alla nuova percorribilità della rete stradale cittadina e tra questi anche alcuni abitanti ed esercenti della zona del Ponte di Mezzo. «A volte ho l’impressione che l’Amministrazione fiorentina si diverta a prendere in giro i propri cittadini». È quanto afferma con amarezza Gian Luca Lazzeri, consigliere regionale della Lega Nord Toscana, riferendosi alla banchina recentemente costruita in Via del Ponte di Mezzo.
Il consigliere del Carroccio spiega così la situazione. «Il Comune di Firenze ha ben pensato di dedicare la corsia centrale della carreggiata al transito degli autobus e di costruire una pensilina nel bel mezzo della strada dove si trova la nuova fermata. Il primo problema è che adesso non è più possibile svoltare in Via dei Marignolli senza fare un giro lunghissimo. Questo ha comportato da subito un calo di clientela per gli esercenti della zona». Le conseguenze, però, sono anche altre e a spiegarle è il consigliere del Quartiere 5 Giovandomenico Guadagno.
«Purtroppo – chiosa – chi guida uno scooter, per esempio, spesso decide di passare sopra le strisce pedonali per fare prima e questo genera continuamente il rischio di incidenti. Dobbiamo forse aspettare che venga fuori una nuova vittima della strada per richiamare l’attenzione del Comune?». La Lega Nord ha, così, organizzato oggi, giovedì 21 luglio 2011, un volantinaggio nella zona ed è proprio Lazzeri, mentre distribuisce alcune locandine, a far notare come al danno si aggiunga la beffa.
«La cosa ridicola, inoltre – afferma –, è che la fermata dell’autobus si trova sotto il sole cocente e senza il minimo riparo, costringendo le persone ad aspettare sul lato opposto della strada all’ombra degli edifici. Basta stare a guardare dieci minuti per osservare come la gente attraversi velocemente la strada quando il mezzo pubblico è in arrivo». E allora che fare? La Lega Nord propone di creare uno svincolo e installare una tettoia per riparare dal sole le persone in attesa. E, mentre viene confezionata la mozione da presentare all’assessore alla viabilità, il Carroccio continua a fare volantinaggio.