Firenze - Arte contemporanea in mostra al Parco dei Renai. Dal 10 al 19 giugno eventi e appuntamenti nel parco del comune di Signa, grazie al progetto «La centralità dei confini», realizzato all’interno di ‘Diarte 2011’, iniziativa a cui partecipano, il Comune di Signa, e i Comuni di Sesto Fiorentino e Calenzano, con iniziative sviluppate nei propri territori. Il progetto è sostenuto dalla Regione Toscana attraverso il Piano Integrato della Cultura, all’interno di una rete regionale delle culture per la contemporaneità.
Il progetto partirà il 10 giugno alle 10 al lotto zero del Parco dei Renai con il laboratorio «Strade dell’Arte», con gli studenti del liceo artistico ‘Virgilio’ di Empoli. Gli studenti che hanno lavorato durante l’anno scolastico sulla Street art si incontrano e interagiscono con l’artista CLET per la realizzazione di una installazione collettiva. L’11 alle 18 sempre al parco di terrà la presentazione delle installazioni di CLET, che saranno visibili fino al 19 giugno, negli orari di apertura del Parco.
All’evento saranno presenti, il sindaco di Signa, Alberto Cristianini, l’assessore alla cultura, Giampiero Fossi, la presidente della Proloco, Laura Mannori, il presidente della società proprietaria e realizzatrice del parco Progetto Renai, Andrea Marzi, il presidente della società di gestione del parco, Isola dei Renai, Daniele Donnini, la coordinatrice Artistica, Samanta Monco. Nell’occasione verrà presentato SignaLi. Catalogo delle installazioni di CLET (Masso delle Fate Edizioni). La pubblicazione sarà distribuita gratuitamente agli intervenuti.
Alle 21,30 EvaNuda in concerto. Il 12 giugno, dalle 11 alle 20 «La centralità dei confini, eventi di arte contemporanea», presentazione materiali fotografici a cura di Gruppo fotografico Il Pinguino. Dalle 11 alle 12,30 il concerto del gruppo Clarinet Choir Orchestra del centro attività musicale di Empoli. Dalle 16 alle 17 performance di danza contemporanea a cura di Dance Connection. Dalle 17 alle 18 la sfilata della filarmonica Verdi con il gruppo musica d’insieme della scuola. Alle 18 chiude la giornata la performance di arte contemporanea a cura di ‘Arte in Corso’ con il coordinamento artistico di Samanta Monco e Sandro Bagni.
Clet Abraham Nato nel 1966 in Bretagna e formatosi presso l’Accademia di Belle Arti di Rennes, giunse in Italia nei primi anni Novanta, dove si stabilì inizialmente a Roma, poi ad Arezzo, fino a scegliere Firenze come città d’adozione. Attivo sia come scultore che pittore, ha sempre prediletto l’espressione figurativa riconoscendo nell’esercizio del disegno la base solida sulla quale sviluppare le idee e realizzare le sue opere. L’artista francese ha trovato una personalissima linea espressiva nel proporre una forma di Street art assolutamente innovativa.
In particolare il lavoro sui cartelli stradali che lo hanno reso famoso, è caratterizzato proprio dalla ricerca di modalità espressive poco invasive: le sue modifiche sui segnali stradali sono realizzate con stickers facilmente removibili che pur trasformando il significato della segnaletica la lasciano perfettamente leggibile. Oltre alle installazioni dei cartelli stradali, il Parco dei Renai accoglierà anche l’opera che Clet ha posizionato di recente sullo sperone di Ponte alle Grazie destando scalpore.
Si tratta di una scultura realizzata in vetroresina che ricorda gli omìni che compaiono sui suoi cartelli stradali. La figura, che sul ponte fiorentino era presa nell’atto di compiere un passo in avanti verso il vuoto, nell’installazione del Parco dei Renai dimostra che quel passo è possibile e che l’Uomo comune può avviarsi coraggioso in un cammino incantato e sorprendente