Carrara - Nel centro di Carrara è tutto pronto per accogliere Carrara Marble Week, l’evento-spettacolo che per cinque serate, da mercoledì otto a domenica dodici giugno porterà il marmo e la cultura del materiale e della progettazione, la tradizione degli atelier di scultura e la storia del design nel centro storico della città che da secoli è centro indiscusso di tutto ciò che è legato al marmo bianco. Carrara Marble Week vuole collocare al centro dell’attenzione e della riflessione di architetti e artisti, aziende e artigiani quella cultura diffusa del marmo che ha portato alla creazione di capolavori e all’affermazione di un tessuto di aziende che hanno con interlocutori privilegiati architetti, progettisti e designer. L’evento/spettacolo porta nel grande centro libero da auto, il marmo rappresentato attraverso diversi “linguaggi” con i quali comunica e conferma il suo valore: il linguaggio della materia (con grandi blocchi posizionati per la rima volta in città), con il linguaggio delle arti realizzato con la presenza di sei studi di scultura che presentano pezzi storici e novità assolute.
Sulle strade, nelle piazze e negli edifici storici della città si esprimono poi il linguaggio della comunicazione del marmo, e quello del design. Ogni linguaggio è accompagnato e supportato da mostre fotografiche su uomini del marmo esempi di applicazioni, oltre che con progetti, installazioni, performance. Elemento centrale della comunicazione del marmo per tutte le valenze che assume, è quello dell’architettura che ha nell’installazione “Zero light” un cubo di Marmo di sei metri, disegnato da Snøhetta e collocato nella Piazza Alberica, uno dei centri di attrazione unito ai pezzi esposti da studi d’arte e laboratori specializzati nel design, da una copia gigantesca del David a una riproduzione in marmo di una Cadillac . In occasione di Carrara Marble Week la Camera di Commercio di Massa Carrara, assieme a Toscana promozione, ha organizzato un incoming di architetti, rappresentanti di grandi studi di tutti il mondo, che, nel corso di queste giornate, incontreranno aziende, visiteranno cave e laboratori per approfondire un rapporto con il marmo che caratterizza le grandi griffe dell’architettura. Dell’architettura che utilizza il marmo e del rapporto fra progettista e materiale si parlerà giovedì 9 giugno con una tavola rotonda (ore 18, sala di rappresentanza della Camera di Commercio) che sarà guidata da Philippe Daverio, un protagonista della comunicazione e della divulgazione dell’arte che considera “il marmo un “cru” prezioso che – riflette anticipando i temi della conversazione - rende Carrara unica per la sua capacità di dare valore ad un materiale con il quale l’architetto nobilita gli spazi”. Dopo il saluto del sindaco di Carrara, Angelo Zubbani e di Giorgio Bianchini presidente di CarraraFiere interverranno Gilda Bojardi, direttore di Interni e il presidente della Camera di Commercio Norberto Ricci.
Gli argomenti della tavola rotonda saranno introdotti da Paris Mazzanti (CarraraFiere) e Paolo Armenise Art director dell’evento. Saranno partner di Philippe Daverio in quella che si preannuncia come una grande riflessione sul marmo e sulle sue potenzialità, grandi firme dell’architettura internazionale di oggi come Mario Bellini, Mario Botta, Peter Marino ( senior project dello studio Spadaio di New York), oltre ad Alexander Sipkes (associate director del prestigioso studio Skidmore, Owen and Merrill).
Al termine di un confronto che si preannuncia come una grande occasione per conoscere le diverse filosofie di tante firme illustri relatori, autorità e pubblico potranno ammirare le installazioni e le opere che, grazie a un’illuminazione sapiente studiata per esaltare opere e materiale, offrono un’immagine nuova e di grande fascino di ogni singolo pezzo. Carrara Marble Week è evento ad accesso libero: tutte le sere, dall’8 al 12 giugno, dalle 17 alle 24.