Una vulcanica giornalista, un vignettista pungente, un libro a quattro mani: 1001 buoni motivi per rifarsi le tette (Romano Editore) di Monica Micheli Panozzo e Alessio Atrei. Perché una donna decide di rifarsi il seno? Qual è la vera molla di una scelta del genere? L’autrice, dopo aver affrontato personalmente il dilemma e la decisione, ha deciso di “parlare” alle donne, ma anche agli uomini, per raccontare il proprio percorso, sdrammatizzandolo. Leggendo questo libro si sorride, ma si impara anche quanto sia importante prendersi cura non solo della bellezza, ma anche della propria salute.
Per questo, la LILT (Lega Italiana Lotta ai Tumori) ha deciso di sostenere questo libro. IL LIBRO Il libro, è concepito come una piccola guida per tutte le tante donne che a cui piacerebbe avere un seno da “mostrare” agli altri ma soprattutto a se stesse. Simbolo della maternità e della femminilità questa parte del corpo della donna accusa le aggressioni del tempo più di ogni altra. E’ dimostrato che un bel decolté aiuta a livello psicologico e che spesso un’operazione di mastoplastica additiva, riduttiva o rimodellante risolve grandi problemi di relazione.
L’autrice, dopo aver affrontato personalmente il dilemma che comporta qualsiasi scelta in merito e dopo aver ottenuto risultati che hanno dato una svolta alla sua vita, ha deciso di “parlare” alle donne ma, anche agli uomini e raccontare, sdrammatizzando e divertendo, il percorso affrontato. Valutando i pro e i contro l’autrice ha messo sul piatto 1001 buoni motivi che possono spingere una donna a rifarsi il seno. Le colorate e divertenti immagini del fumettista Alessio Atrei e l’appendice dedicata all’autopalpazione per la prevenzione dei tumori al seno, fanno di questo libro uno strumento di grande aiuto per le donne e di grande attualità.
