Firenze - Giovani chef e sommelier, tutti rigorosamente under 19, che da tutta Italia si sfideranno a suon di ‘polli del Valdarno’, ‘cinta senese’ e ‘fagioli zolfini’, per vincere e conquistare un contratto in una struttura alberghiera/ristorativa nel territorio del Valdarno. Si terrà a Figline, all’Istituto Giorgio Vasari, la prima edizione del concorso “Sapori e saperi dell’enogastronomia del Valdarno”, competizione aperta alle scuole di cucina del territorio nazionale e non, che vedrà sfidarsi tra i fornelli e tra i tavoli i ragazzi dell’ultimo biennio degli istituti alberghieri di tutta Italia: da Catania a Gattinara (Vercelli), passando per Pachino (Siracusa), Locri (Reggio Calabria), Vico Equense (Napoli), Chianciano Terme (Siena), Riccione (Rimini), Sant’Elpidio a Mare (Fermo), con la presenza internazionale dei ragazzi della Tecnical School Makarios di Nicosìa (Cipro). I giovani talenti saranno sottoposti all’attenta valutazione dei membri dell’AIS (Associazione Italiana Sommelier), dell’AMIRA (Associazione Maîtres Italiani Ristoranti ed Alberghi) e della Federazione italiana cuochi. “I vincitori dei contratti – spiega la Vicepreside dell’ISIS Vasari Francesca Lascialfari – saranno due per i chef e per i sommelier.
Con questo concorso riusciamo a coniugare la formazione dei nostri studenti, con la valorizzazione del territorio e dei suoi prodotti, grazie al sostegno ed al coinvolgimento delle aziende ed al lavoro delle scuole ospiti”. Il concorso enogastronomico “Sapori e saperi nell’enogastronomia del Valdarno”, promosso dall’Istituto Giorgio Vasari e patrocinato dal Comune di Figline Valdarno e dalla Provincia di Firenze, si concluderà sabato 16, con la partenza delle scuole protagoniste del concorso. Le nove scuole finaliste, selezionate su oltre trenta istituti, si sfideranno nelle prove previste dalla manifestazione cui allievi avranno la possibilità di vincere contratti di lavoro a tempo determinato, nei mesi estivi, presso alcune tra le più prestigiose strutture alberghiere e ristorative del territorio.
E’ opportuno sottolineare la novità di un premio del genere che, oltre ad impegnare direttamente il mondo dell’impresa nelle attività più strettamente didattiche, tende a valorizzare, nei giovani, il lavoro inteso anche come elemento imprescindibile nella formazione di studenti che hanno scelto percorsi scolastici professionalizzanti. La manifestazione, oltre alla competizione culinaria, ha l’obiettivo di promuovere la conoscenza del patrimonio enogastronomico, culturale e turistico del Valdarno Superiore e di valorizzarne i prodotti tipici al fine di riscoprirne origini e tradizioni.
Nei giorni della gara i docenti e gli alunni saranno impegnati anche in visite guidate nei luoghi di interesse storico-artistico della città di Figline e presso aziende vitivinicole della zona. Da anni, inoltre, gli studenti del Vasari sono protagonisti dell’estate valdarnese, accompagnando, anche durante il periodo estivo, i turisti alla scoperta di Figline. La kermesse avrà il suo momento centrale il 15 aprile con la premiazione dei vincitori presso l’Istituto Giorgio Vasari, cui farà seguito una cena di gala alla quale parteciperanno, oltre agli ospiti degli istituti alberghieri concorrenti, il direttore dell’USR Toscana, Angela Palamone, rappresentanti istituzionali della Provincia di Firenze e del Comune di Figline e gli sponsor che hanno contribuito all’organizzazione.