Firenze, 12 aprile 2011– Poggio Casciano. Un paesaggio restaurato (pp. 240, euro 38), opera storico-scientifica voluta da Paolo Folonari, curata da Francesco Gurrieri ed edita da Polistampa, è stata insignita di un ambito riconoscimento: il premio Antico Fattore 2011, assegnato lo scorso venerdì dall’Accademia dei Georgofili in occasione dell’apertura del 258° Anno Accademico dei Georgofili nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio a Firenze. La tenuta Poggio Casciano, una delle sette di Ruffino in Toscana, situata nella parte alta del comune di Bagno a Ripoli (Sud di Firenze) è l’oggetto di questo appassionato studio articolato in due parti: una storica, incentrata sulle origini del nucleo abitativo di Poggio Casciano – inclusa la magnifica villa rinascimentale che costituisce il corpo centrale della tenuta – e sulle colte famiglie che la abitarono; l’altra scientifica, sviluppata con ricerche sul campo che afferiscono al microclima, allo studio dei suoli e alla loro interazione coi vitigni.
Splendida anche la sezione fotografica a corredo del testo: alcuni degli scatti – tra cui una meravigliosa sequenza che mostra le fasi vegetative della vite – sono stati realizzati da Paolo Folonari stesso. Il Premio Antico Fattore, nato negli anni ‘30 e così chiamato dal nome della trattoria – tutt’ora esistente – nella quale si riunivano alcuni tra i maggiori esponenti del mondo culturale dell’epoca, conta tra i vincitori illustri futuri premi Nobel come Eugenio Montale (1931) e Salvatore Quasimodo (1932).
L’Accademia dei Georgofili ha riportato in vita il premio nel 2003 destinandolo unicamente alla letteratura olivicola e viticola, in considerazione delle spiccate tradizioni che la Toscana vanta in questi ambiti. (A.S.) Gherardo Del Lungo