Firenze - Se “ Bignami” è un nome mitico per generazioni di studenti che hanno preparato esami con l'ausilio dei preziosi volumetti marroni adesso la casa editrice milanese ci sorprende e pubblica un manuale di scrittura creativa( Enrico Rulli, Il bello scrivere, edizioni Bignami, 2010). La casa 'editrice che accompagnava ed era di prezioso ausilio per le materie scolastiche tradizionali , adesso pubblica un manuale di una materia che non è presente nei programmi scolastici e universitari italiani, ma è praticata ,ormai , in numerose scuole private che dedicano corsi sempre più frequentati di “creative writing “. “Il bello scrivere” è il titolo di questo libro che, se nel nome ricorda i manuali di retorica, in auge nel secolo scorso, nella struttura e nei contenuti è quanto di più attuale nel settore.
L'autore Enrico Rulli è editor e affermato insegnante di scrittura creativa. Facendo tesoro della sua esperienza Rulli ha scritto un libro di facile e utile approccio per chi voglia migliorare il modo di scrivere. Non soltanto gli scrittori hanno bisogno di migliorare la scrittura:nell'età della comunicazione e del marketing : avere un'espressione corretta ed efficace è sicuramente una risorsa. Il libro ben articolato in diverse sezioni , inizia con una parte dedicata alla preparazione ,dove l'autore ci sottopone con leggerezza a una sorta di allenamento allo scrivere, alla scoperta di regole che devono essere il bagaglio necessario per l'efficacia di un progetto di scrittura .
L'originalità del volume rispetto ad opere analoghe consiste nell'essere piacevolmente scritto e nel proporre esempi non soltanto letterari, ma di riferirsi a un più vasto universo costituito dalla letteratura” cosiddetta” alta, dal cinema,dal fumetto e dalla letteratura popolare. In qualche modo l'autore, consapevole dell'universo formativo degli scrittori d'oggi, va oltre la consuetudine di certi manuali che propongono solamente esempi d'alta letteratura, spesso modelli di qualità ma abbastanza inadeguati per una scrittura contemporanea che è cambiata tantissimo negli ultimi decenni, in virtù anche di un universo mediatico vario e mai così determinante nella vita di tutti.
Se, in qualche modo il libro può essere accostato per certi versi a “On writing” di Stephen King, dove il grande romanziere statunitense, parlando della sua formazione non solo letteraria fornisce suggerimenti di scrittura, dobbiamo soprattutto sottolineare come il “Il bello scrivere” di Enrico Rulli ,pur efficace nel suo percorso che affronta tutti i problemi di chi vuol farsi scrittore, ci conduca con rigore e leggerezza dall'inizio della scrittura sino al modo di superare i blocchi creativi per pervenire,poi, alla redazione finale e al prodotto da inviare agli editori. Un viaggio nello scrivere che è anche una lettura di scrittori significativi e variegati .Incontriamo Dino Buzzati e Gadda, Verga e Papini, Salinger e Roth, Tobino ed Edoardo De Filippo, Manzoni e Faulkner, i registi Kubrik , Cronenberg e Truffault, in un susseguirsi di esempi , sempre sorprende mente calzanti e appropriati all'intento didattico del libro.
Alessandro Lazzeri http:/www.bignami.com