Firenze - Le aziende vitivinicole conoscono il costo di produzione di ogni singola etichetta prodotta? Il consumatore sa quale differenza di costo di produzione può esserci rispetto alle differenti tipologie e qualità del vino che acquista e a cosa essa sia dovuta? Verterà su questi temi il seminario intitolato “La contabilità analitica per il controllo della gestione nel settore vitivinicolo” in programma a Firenze il prossimo venerdì 25 febbraio nell’Aula Magna della Facoltà di Agraria dell’ateneo fiorentino, organizzato dal Centro universitario di ricerca e formazione per lo sviluppo delle imprese del settore vitivinicolo italiano (UniCeSV) in collaborazione con il Consorzio interuniversitario Istituto nazionale di studi su agribusiness e sostenibilità (INAS). In questa occasione verrà presentato un modello per il controllo della gestione delle imprese vitivinicole - realizzato attraverso la predisposizione di uno specifico software - grazie al quale è possibile monitorare i numeri più significativi di un’azienda, osservando l’intera catena del valore, al fine di determinare il costo unitario di ciascuna “etichetta” prodotta.
In particolare saranno presentati i risultati di un lavoro di ricerca sul costo di produzione di una bottiglia di vino Chianti Classico. Una ricerca attuata nell'ambito regionale i cui risultati sono applicabili su scala nazionale.