Il Livorno torna alla vittoria dopo cinque sconfitte consecutive (10 reti al passivo ed un solo goal realizzato). Nella vittoria amaranto per 1 a 0 ai danni del Novara, la squadra del neo-tecnico Novellino rispetto agli avversari ha evidenziato una maggiore percentuale di pericolosità (41.9% contro il 28.3%) con una densità del gioco offensivo sviluppato prevalentemente sulle corsie esterne (34% sul versante destro, 32% dal versante sinistro) portando al tiro i padroni di casa in tredici occasioni, sei delle quali nello specchio della porta difesa da Ujkani Samir.
La fase difensiva (in media due goal subiti a partita nei cinque incontri precedenti) ha dimostrato affidabilità con una percentuale di protezione dell'area pari al 64.5%. Lo rileva il Report n. 18/2011 realizzato dall'Osservatorio Calcio Italiano - website monitoring delle manifestazioni calcistiche in Italia. Il Novara ha evidenziato una superiorità nel possesso palla (52.9% contro 47.1%), supremazia territoriale (12':04'' contro 09':39'') e palloni giocati, 636 contro 544 dei padroni di casa che - di contro - hanno dimostrato una maggiore percentuale di attacco alla porta avversaria (37.5% contro 35.5%) con l'autore del goal Belingheri al tiro in cinque occasioni.
Bene anche Schiattarella (tre conclusioni a rete) e Iori al tiro in due occasioni. Il Novara in evidenza per numero di palloni recuperati (Ludi 39 e Lisuzzo 35) e passaggi riusciti (Rigoni 57, Gemiti 52). Per il Livorno, in fase di interdizione, bene il duo Iori-Knezevic rispettivamente 28 e 25 palloni recuperati ciascuno.