Firenze - Due rassegne cinematografiche dedicate ai lavoratori e ai loro diritti. Giovedì 3 febbraio doppio appuntamento con il ciclo "Tempi Moderni - I sogni alla catena" al CineCittà cineclub di via Pisana, piccolo ma urgente contributo alla riflessione collettiva sull'imbarbarimento contemporaneo dello sfruttamento dei lavoratori in fabbrica che i recenti proclami padronali ci presentano come indispensabile tappa di modernità. La prima proiezione alle 21 con l'imperdibile supercult: "Sciopero" (Stacka) di Sergej Mikhailovich Ejzenstejn del 1925 con Aleksandr Antonov, Mikhail Gomorov, Grigorij Alexandrov, Maksim Strauch.
Il film sarà presentato in versione integrale con intertitoli in inglese. A seguire "Crepa padrone, tutto va bene" (Tout va bien) di Jean-Luc Godard e Jean Pierre Gorin, uscito nelle sale nel 1972 ed interpretato magistralmente da Yves Montand, Jane Fonda, Vittorio Caprioli, Cyrille Spiga. Da giovedì 3 febbraio all'Istituto francese di Piazza Ognissanti appuntamento con il ciclo "Tempi moderni, visioni sul mondo del lavoro".
Tre film dedicati al tema caldo dell'occupazione, con declinazioni e registri assai diversi, presentati nella sala dell'istituto francese in piazza Ognissanti in V.O. ad ingresso libero, grazie al contributo di Culturesfrance / Institut français. Alle 20 "Rien de personnel" (Francia, 2009) - film di Mathias Gokalp mai distribuito in Italia - con Jean-Pierre Darroussin e Mélanie Doutey. Giovedì 10 febbraio alle 20 con "Sauf le respect que je vous dois" (Francia, 2006) di Fabienne Godet, - anche questo non distribuito in Italia - con Olivier Gourmet e Julie Depardieu.
François E il 17 febbraio alle 20 "Louise-Michel" (Francia, 2008) - già distribuito in Italia con notevole sucesso - diretto da Benoit Delépine et Gustave Kervern. Info 055 2718801 - www.istitutofrancese.it
