FIRENZE – Enrico Rossi, commissario alla ricostruzione di Viareggio in seguito all’esplosione del carro cisterna avvenuta il 29 giugno 2009, ha firmato la terza delle ordinanze con le quali concede a sette, tra feriti e familiari delle vittime, 1 milione e 150.000 euro. Il totale delle risorse assegnate finora sale così a 2,35 milioni di euro, dei 10 milioni stanziati con la cosiddetta “Legge Viareggio” approvata nel luglio 2010. I beneficiati fino a questo momento diventano sedici. La terza ordinanza firmata dal commissario Rossi destina 220.000 euro a Jonathan Farnocchia, figlio di Alessandro Farnocchia, una delle vittime.
A Roberto Scolari, marito di Marina Galano, vanno invece 200.000 euro. Più complessa l’attribuzione dei benefici ai parenti di Rosario Campo, deceduto in seguito all’esplosione. Ai due figli, Salvatore e Giulia Campo e alla moglie Claudia Frasca vanno intanto 66.666 euro a testa ai quali si aggiungono 130.000 euro di integrazione a favore della moglie. A Cinzia Romei, figlia di Angela Monelli, un’altra delle v ittime, vanno 200.000 euro. La stessa somma è destinata ad Anna Chiara Maccarone rimasta ferita in maniera gravissima in seguito allo scoppio del carro cisterna. Con le due precedenti ordinanze, firmate il 22 e il 27 dicembre scorsi, il commissario Rossi aveva destinato 600.000 euro ciascuna in favore di 9 beneficiati.
Si tratta di Claudio Menichetti, Daniela Rombi, Emilio Falorni e Imperia Rustichi, Pietro Battistini e Luciana Berretti, ai quali sono andati 100.000 euro ciascuno, e di Laura Galli, Luca Bonuccelli e Laura Bonuccelli che hanno avuto invece diritto a 200.000 euro. Gli uffici del commissario stanno predisponendo altre ordinanze con le quali verranno concesse ulteriori fondi, quelli che la legge Viareggio definisce come “speciali elargizioni in favore dei familiari delle vittime e di coloro che hanno riportato lesioni gravi e gravissime”.