Il sindaco di Castiglione della Pescaia (in provincia di Grosseto), e parlamentare del Pdl, Monica Faenzi ha denunciato per calunnia e diffamazione Beppe Grillo a seguito dello spettacolo che il comico genovese ha tenuto sabato e domenica scorsi al teatro Moderno di Grosseto. "Grillo ha mosso allusioni al mondo politico femminile facendo intendere che le parlamentari donna sarebbero state candidate solo per il fatto di per aver offerto favori sessuali" si legge in un comunicato stampa diramato dall'entourage del parlamentare-sindaco.
“Non capisco come Grillo possa essere stato così offensivo per le parlamentari sparando nel mucchio – spiega Monica Faenzi -. Se ha prova di quello che dice lo invito a fare nomi e cognomi altrimenti taccia. In quel modo non ha fatto altro che avvelenare ancora di più il clima politico, offendendo tutte le brave parlamentari che ogni giorno lavorano per il bene del Paese. Grillo è un comico che non ho mai amato, se poi si mette a fare anche politica attraverso i suoi spettacoli è anche peggio.
La politica va fatta nei luoghi istituzionali preposti e non sui palcoscenici dei teatri come fa lui. Non si deve permettere di fare allusioni così pesanti, offendendo la classe politica femminile, pensando così di far ridere gli spettatori”. Durante il suo spettacolo - secondo la ricostruzione fornita dai collaboratori della Faenzi - Grillo avrebbe fatto anche un esplicito riferimento al sindaco di Castiglione della Pescaia. “Se ha qualcosa da dire che va contro il nostro operato lo faccia nelle sedi preposte e non a teatro – continua Faenzi -.
Trovo non solo sia di cattivo gusto ma anche oltremodo oltraggiante per la professionalità e il lavoro di tante persone che in questo periodo a Castiglione della Pescaia si prodigano affinché il progetto per far costruire case alle giovani coppie sia portato a termine. Prima di fare simili sproloqui in pubblico venga a documentarsi da noi. Non può muovere allusioni del genere e tanto pesanti senza uno straccio di prova e senza essere in possesso di documenti in merito. Se crede di essere migliore di noi amministratori, perché non prova a candidarsi come prossimo sindaco di Castiglione della Pescaia? Perché non prova lui a fare il sindaco a 1800 euro al mese? Lo aspettiamo come candidato sindaco di Castiglione alle prossime elezioni, e vediamo quanti voti riesce a prendere e cosa riesce a fare per i cittadini”. Il sindaco Faenzi ha provveduto a sporgere querela nei confronti del comico attraverso i propri uffici legali.
