Nell’ultimo numero del mensile Il Reporter spicca una intera pagina di pubblicità di Publiacqua che invita i cittadini a domiciliare le bollette dell’acqua in banca, o alla posta, promettendo che in questo caso sarà loro restituito il deposito cauzionale. Publiacqua si guarda bene dal precisare che chi non intende domiciliare la bolletta si vedrà appioppare un aumento del deposito cauzionale che per i vecchi contratti potrebbe arrivare anche a 50-60 euro. Una pubblicità arrivata a tanti cittadini di Firenze e Provincia grazie all’accordo fatto da comuni e quartieri fiorentini gestiti dal PD che hanno deciso di inviare le notizie sulla vita amministrativa tramite l’acquisto di pagine su Reporter anziché tramite un proprio periodico autonomo. "Nella giornata di ieri abbiamo fatto un comunicato sulla decisione di Publiacqua di aumentare la cauzione sul servizio idrico e abbiamo denunciato le dichiarazioni fatte dal presidente di Publiacqua -interviene Piera Ballabio di Libero Mugello- Ma il presidente e la società hanno fatto molto di più per ingannare gli utenti.
E lo hanno fatto con i soldi che gli utenti stessi versano a Publiacqua nell’ultimo numero del mensile Il Reporter. Una pubblicità ingannevole arrivata a tutte le famiglie pagata con il denaro pubblico".