di Lucia Zambelli Firenze- La Regione ha disposto il commissariamento dell’Azienda sanitaria di Massa e Carrara, dopo che il direttore generale Vito Antonio Delvino ha presentato le sue dimissioni. Il problema è legato al bilancio 2009, approvato dall'azienda e dal collegio sindacale, ma che la Regione non può approvare, in quanto necessita di verifiche a approfondimenti. «Il processo di certificazione dei bilanci che ormai in Toscana è prassi abituale – dice il presidente Enrico Rossi – favorisce l’emersione di incongruenze.
Siamo attenti e rigorosi nei controlli e intercettiamo i problemi, anche quelli di natura più difficile e complessa. Grazie anche al processo di certificazione, in atto anche per l'Azienda di Massa e Carrara e già concluso per lo stato patrimoniale, è stato possibile rilevare incongruità contabili nel bilancio dell a Asl di Massa e Carrara». Una volta rilevate queste incongruenze contabili, gli uffici dell’assessorato le hanno partecipate al direttore amministrativo, Ermanno Giannetti, chiedendo la documentazione necessaria a giustificarle.
La documentazione fornita ad oggi non è stata ritenuta sufficiente, e quindi la Regione ha dichiarato di non poter approvare il bilancio. In conseguenza a questo, il direttore amministrativo ha presentato le sue dimissioni. Il direttore generale Vito Antonio Delvino, preso atto della situazione di instabilità venutasi a creare, ha revocato in autotutela il bilancio e ha ritenuto – come spiega in una lettera inviata all’assessore al diritto alla salute Daniela Scaramuccia e al direttore generale dell’assessorato Beatrice Sassi – di dover rassegnare le dimissioni, così da consentire alla Regione Toscana di operare nel modo più rapido e trasparente alla verifica dell'incongruità, per il raggiungimento del prioritario interesse pubblico.
Il presidente della Regione Enrico Rossi, su proposta dell’assessore Daniela Scaramuccia, ha proceduto al commissariamento dell’azienda, nominando come commissario straordinario la dottoressa Maria Teresa De Lauretis, direttore generale della Asl 5 di Pisa. La dottoressa De Lauretis si avvarrà dell'assistenza professionale del professor Niccolò Persiani, consulente della Regione sulle tematiche della certificazione dei bilanci. Il commissariamento decorre dal 12 ottobre e si concluderà entro il 31 dicembre 2010, e comunque non oltre quattro mesi dall'avvio, come previsto dalla normativa vigente.
Il commissario garantirà ovviamente il normale funzionamento dell'azienda e l'erogazione dei servizi ai cittadini.