“Sofferenza ed entusiasmo: sono questi i sentimenti che provo oggi. Sofferenza per un percorso che si è interrotto, quello all’interno del Pd, entusiasmo per il ritorno al partito che ho contribuito a fondare, l’IdV”. Con queste parole, Giovanni Fittante ha annunciato ufficialmente questa mattina la sua uscita dal gruppo dei democratici per aderire all’Italia dei Valori. Accanto a lui, anche l’onorevole Fabio Evangelisti, segretario regionale del partito, e l’europarlamentare Niccolò Rinaldi. “Affronto questo passaggio, per me molto doloroso, con spirito costruttivo – ha detto Fittante –.
Ho già parlato col sindaco Matteo Renzi, al quale ho confermato la piena fiducia e l’adesione al programma di mandato della coalizione di maggioranza, e ringrazio il capogruppo Francesco Bonifazi per l’ottimo lavoro che sta portando avanti. Purtroppo, non mi è più possibile contribuire come vorrei al rilancio del centrosinistra dai banchi di questo partito, nel quale lo spazio per la componente laica e riformista a cui mi richiamo è praticamente ridottissimo: la mia unica motivazione nel compiere questa scelta è quella di acquisire una maggiore libertà di movimento per portare avanti le mie battaglie politiche, come ho sempre fatto nella mia storia.
Del resto, col Pd siamo cugini, e dobbiamo lavorare insieme”. “Faccio questa scelta oggi dopo un lungo travaglio, e non l’ho fatta in momenti che sarebbero stati politicamente ben più ‘propizi’ proprio per sgombrare il campo da qualunque sospetto che la mia sia una scelta dettata da opportunismo” ha concluso Fittante, che nelle prossime ore comunicherà ufficialmente il passaggio al gruppo dell’IdV al presidente del Consiglio comunale Eugenio Giani. (fdr) La reazione del Pd a Palazzo Vecchio “Dalle parole del consigliere Fittante non emergono rilevanti questioni di merito e quindi non è comprensibile la natura di una tale operazione che certamente non può essere definita politica”.
Così il capogruppo del Pd Francesco Bonifazi commenta l’uscita di Giovanni Fittante dal gruppo dei democratici per aderire all’Italia dei Valori. “Sicuramente - continua - è emerso con chiarezza dalle parole del fido onorevole Evangelisti, durante la conferenza stampa, che la vergognosa campagna acquisti va avanti ormai da tempo, facendo letteralmente carta straccia delle parole di Di Pietro sull’opportunità di fare un partito unico”. “Mi auguro che alcune dichiarazioni del consigliere Fittante sul Pd - conclude Francesco Bonifazi - apparse sull’Ansa, e conoscendolo mi stupirei le avesse veramente fatte, vengano smentite poiché non vere, ingenerose ed offensive nei confronti di un partito che a Firenze conta il 40% dei votanti”.
(fp)