Si conclude con un pari la sfida tra BancaEtruria e Acotel Urbe Roma. Due gare molto combattute quelle che si sono disputate sabato sul campo dell’Acqua Acetosa a Roma; i padroni di casa si impongono per 11 a 10 in gara 1 mentre Banca Etruria si aggiudica gara 2 per 4 a 3. Nella partita pomeridiana giocata sotto un caldo torrido non sono servite le 23 valide messe a segno da Banca Etruria contro le 15 della Roma per aggiudicarsi l’incontro, l’assenza del lanciatore Casalini ha sicuramente pesato sull’esito dell’incontro che si è deciso proprio al nono inning.
I ragazzi di Borrel e Duimovich sono stati in vantaggio per 7 a 6 fino all’8° quando l’attacco dei padroni di casa metteva a segno i 3 punti che portava il parziale sul 10 a 8 per la Roma. La reazione di Banca Etruria non si faceva attendere e raggiungeva il pareggio grazie ai punti segnati da Guillermo e Petruzzelli. Nell’ultimo attacco a disposizione Morelo mette a segno il punto del definitivo 11 a 10 per la Acotel Urbe Roma. Da segnalare in gara 1 la grande prestazione nel box di battuta di Francesco Petruzzelli autore di 6 valide su 6 turni di battuta. Anche gara 2 si caratterizzava per il sostanziale equilibrio delle due squadre; il punteggio si sbloccava solo al 4° con la Roma che si porta in vantaggio per 1 a 0.
Immediata la reazione di Banca Etruria che nel successivo attacco, grazie ai 2 punti messi a segno da Guillermo e Petruzzelli porta il risultato sul 2 a 1 per Banca Etruria. La Roma però ottiene immediatamente il pareggio nella parte bassa del 5° inning (2-2). All’8° il punteggio è ancora in parità 3 a 3, la svolta della gara si ha al 9° inning quando, con un abile giocata in fase di attacco, Gianluca Ciuppani riesce a rubare casa base segnando il punto del 4 a 3 per Banca Etruria. Nell’ultimo attacco la Roma non riesce ad essere incisiva grazie anche ai lanci di Martinez Oregsis che vince così la sua seconda partita su 3 disputate.
Con questo risultato Banca Etruria consolida il suo quinto posto in classifica. Prossimo appuntamento sabato 15 sul diamante del Campo di Marte contro la capolista Reggio Emilia. Andrea Da Roit