Dal 9 luglio al 1 agosto 2010 è tempo di Valdarno Jazz Summer Festival, la prestigiosa kermesse musicale giunta alla XVI edizione, organizzata dall’Associazione Valdarno Jazz diretta dal sassofonista Daniele Malvisi e dal contrabbassista Gianmarco Scaglia. La rassegna si terrà nei comuni del Valdarno (Terranuova Bracciolini, San Giovanni Valdarno, Montevarchi) con sei eventi da non perdere, di grande spessore e ricerca musicale, quasi tutti ad ingresso gratuito. Il Festival, evento di spicco dell’estate musicale fiorentina e valdarnese, anche quest’anno è stato inserito nel libro “Guida al Jazz in Italia”, grazie alle sue direttrici, che lo contraddistinguono nel panorama dei festival jazzistici italiani, e ne fanno un appuntamento sempre riconoscibile, seguito dalla critica e da un pubblico di appassionati ed esperti.
Punti di forza del Festival sono un programma vario, fuori dalle logiche meramente di mercato, che alterna ai grandi nomi del panorama jazzistico internazionale i progetti più creativi italiani, scelti con cura dall’Associazione tra le tante proposte pervenute durante l’anno; il rapporto continuo con le big band americane, con le quali il Festival ha consolidato un rapporto di collaborazione quanto mai proficuo ed esclusivo, e l’attenzione verso il territorio, grazie alla fitta rete di collaborazioni con gli enti e le associazioni locali.
Il programma si inaugura Venerdì 9 luglio a San Giovanni Valdarno in piazza Masaccio con il “Piano solo” di Brad Mehldau, ovvero uno dei pianisti più amati e corteggiati del momento in un concerto che terrà il pubblico con il fiato sospeso dalla prima all'ultima nota (evento in collaborazione con Eventi Music Pool; ingresso unico 25 €, prevendite su ticketone e www.eventimusicpool.it) a cui seguono, tra i grandi nomi internazionali, il sax inconfondibile di Dave Schnitter, ex Jazz Messengers di Art Blakey, a capo di un quartetto italo/americano (30.07, Terranuova Bracciolini, Piazza Liberazione, ingresso libero) ed il pianista caraibico Danilo Perez, che con il suo quartetto presenta “In Providencia”, cocktail di swing, blues e ritmi latini (1.08, Montevarchi, Piazza Varchi, ingresso libero).
Per la sezione italiana del Festival è da non perdere il lavoro su Chet Baker di Lara Iacovini e Riccardo Fioravanti, scelto tra tanti per talento ed originalità (22.07, Montevarchi, Piazza Varchi, ingresso libero), così come il live della Jazz School Studio Bands di Berkeley diretta da Keith Johnson, una delle più premiate e note band della San Francisco Bay Area (16.07, Terranuova Bracciolini, Piazza Liberazione, ingresso libero). Completa il programma l’anteprima assoluta del concerto della Valdarno Jazz Big Band, diretta dal Maestro e trombettista Maurizio Pasqui, fiore all’occhiello ed espressione del radicamento nel territorio del Festival (18.07, Terranuova Bracciolini, Piazza Liberazione, ingresso libero). Inizio concerti ore 21.30.
Tutti i concerti sono a ingresso libero escluso il 9 Luglio (ingresso unico numerato 25 €; prevendite su ticketone). Per ulteriori informazioni Associazione Valdarno Jazz: 055 9738655 – 335 6919900. Mail to: valdarnojazz@gmail.com. Sara Chiarello