Tra una settimana la Fiorentina ripartirà con Mihaijlovic che già tiene in apprensione i tifosi con interrogativi del tipo "ma cosa dice, che ne pensa del mercato?". Sicuramente D'Agostino è stato visto come un ottimo acquisto, in un mercato piuttosto fermo per questioni economiche e pratiche dovute al Mondiale in corso, l'accordo stretto con il giocatore ex Udinese è da mettere tra le cose riuscite. Pantaleo Corvino non sembra dare l'idea di volersi dedicare alle spese folli, abitudine mai riscontrata nell'era Della Valle, quindi l'unico buon proposito resta quello di far tornare i conti ed in tale regime, per comprare occorre vendere (a meno che non vi siano inserimenti di capitale extra mercato) visti i latitanti introiti che spetterebbero a seguito di partecipazione a competizioni europee. Pareva fatta, o comunque ben indirizzata la trattativa per Insua, terzino sinistro ora in forza al Liverpool, già che in molti tifosi/tecnici prendeva corpo l'idea di rivedere Felipe, naturalizzato terzino sinistro da Prandelli in assenza di un Pasqual all'altezza delle stagioni precedenti, nuovamente centrale in coppia con Kroldrup, (il danese rientrerà tardi in gruppo dopo aver disputato il mondiale con la sua nazionale) e De Silvestri consacrato a destra. "E Munoz?" Qualcuno se lo ricorda ancora quel centrale difensivo che doveva arrivare a gennaio, o giù di lì, doveva, avrebbe dovuto, non pervenuto.
Dei molti nomi sentiti in partenza, solo Massimo Gobbi ha ufficializzato il suo addio, un saluto intenso con una lettera sentita ma alla quale non era allegato nessun assegno visto che il giocatore era in scadenza di contratto. Questi alcuni passaggi della sua lettera ai tifosi: "Sono passati quattro anni - ha scritto Gobbi - dalla prima volta che ho indossato la maglia viola e ora che questa avventura è finita sento il bisogno di ringraziare tutti quelli che l’hanno vissuta insieme a me.
Grazie alla proprietà', alla dirigenza e allo staff tecnico che mi hannodato la possibilità di fare esperienze indimenticabili in Italia e in Europa: la finale di Uefa mancata per un soffio, la Champions raggiunta e giocata per due stagioni, le tante vittorie storiche alle quali ha partecipato, a cominciare da quella di Torino contro la Juventus. Grazie ai tifosi, perché non potrò mai dimenticare l’aeroporto di Firenze invaso dalla loro gioia, o lo stadio gremito per festeggiare le qualificazioni in Champions" Parla dell'Aeroporto Gobbi, anche lui ma non per commentare l'infrastruttura che potrebbe essere legata, nell'immediato futuro, strettamente al sogno della Cittadella viola.
Vargas, Gilardino e Mutu sono stati corteggiati, ma da quanto trapela dal Club gigliato, solo a parole senza seguito di offerte concrete, e c'è da immaginare che con la competizione sudafricana nel mezzo siano tutti alla porta in attesa di mettersi all'opera. Donadel sembrava diretto verso la Liguria, ma al giocatore piace la Fiorentina e vorrebbe rimanere, con tutto il rispetto per il calciatore, spesso utilissimo e determinante in una stagione ricca di necessità operative e di duttilità tattica, non è con la sua cessione che possono esser fatte importanti valutazioni di mercato. I ragazzi di Mihaijlovic si ritroveranno in gruppo per la presentazione, dopo le visite mediche, e poi partiranno alla volta di Cortina dove resteranno sino a fine mese e lì disputeranno tre amichevoli come ci informa ACF Fiorentina: "Saranno tre gli incontri che vedranno protagonista la squadra al Centro Sportivo di Fiames, tutte le gare avranno inizio alle ore 17:30.
Si parte domenica 18 luglio, quando scenderanno in campo i padroni di casa del Cortina. Si prosegue giovedì 22 luglio con la partita tra la Fiorentina e la Vazzolese. Per la partita di chiusura, in calendario domenica 25 luglio, i viola incontreranno il Montebelluna. I biglietti per assistere alle amichevoli saranno in vendita presso l’info point di Piazza Roma (tel. 0436/869086) fino al giorno antecedente alla partita. Il giorno dell’incontro potranno essere acquistati direttamente al Centro Sportivo di Fiames" Ad agosto il ritiro si sposterà a San Piero a Sieve per poi ritrovarli dopo ferragosto ancora a Firenze, con l'organico che a quel punto dovrebbe esser completo degli ultimi rientri e di eventuali nuovi arrivi presentati presso i ritiri o direttamente al Franchi.
Non abbiam detto "privo di eventuali cessioni", l'idea che molti possano restare accarezza sempre più coloro che si sono mossi in questi giorni per richiedere la Tessera del Tifoso, con "Orgoglio Viola" sarà infatti possibile procedere con il rinnovo o l'acquistoi ex novo degli abbonamenti, al momento attestati su una quota piuttosto bassa, ma la nuova normativa, con il passaggio dall'Istituto di credito, alla Questura, alla Società viola, e poi nuovamente all'Istituto di credito certo non facilita la velocità delle operazioni di sottoscrizione. Antonio Lenoci in foto, Alberto Gilardino, oggi compie 28 anni