Riaperto Palazzo Vecchio da quel lontano, e drammatico, settembre del 2001. "I tragici fatti di allora - spiega il sindaco Matteo Renzi in fascia tricolore al centro del cortile della dogana - crearono una situazione di panico e di preoccupazione che portò l'Amministrazione a chiudersi dentro al Palazzo con l'ausilio di metal detector e quant'altro, oggi, a distanza di tempo abbiamo realizzato la riapertura delle quattro porte, le vie d'accesso alla casa dei fiorentini" Eugenio Giani presidente del Consiglio comunale interviene: "L'apertura simbolica inizia con via della Ninna alla presenza della Soprintendente Cristina Acidini (anche lei presente all'evento, ndr), e del sindaco Renzi, come incontro tra le due grandi Istituzioni". Giani nell'occasione viene insignito dal sindaco di meritocratico mandato ad istruire il pubblico sulle vicissitudini storiche del Palazzo "è di gran lunga - dice Renzi - il consigliere comunale che conosce di più e meglio di tutti la storia fiorentina..
anche della passata legislatura, ma questo un si dice" ma ormai l'ha detto. Sul fronte della sicurezza? "Quella verrà garantita - risponde Renzi - dalla presenza costante della Polizia Municipale ed i controlli non mancheranno. Ricordiamo - aggiunge - che l'apertura serale arriverà sino alla mezzanotte ed invito tutti a portare i propri figli a visitare il Palazzo, dai Saloni ai corridoi, fino al camminamento di ronda ed i quartieri monumentali. Sono piccoli cose quelle che stiamo facendo - e conclude - ma che servono per rendere l'idea della Firenze che vogliamo" Conclude poi Giani: "Nel 2008 quando divenni Assessore alla Cultura studiai un progetto per riaprire parzialmente, non come oggi, gli accessi, ma la cosa rimase incompiuta, adesso, con la presenza di un sindaco autorevole come Renzi questo è stato possibile ed è bello e sintomatico che ciò avvenga a 700 anni esatti dalla realizzazione del primo Palazzo che i documenti storici ci dicono portato a completamento nel lontano 1310" AL