La Squadra Mobile della Questura di Arezzo ha ristretto agli arresti domiciliari un ventiquattrenne abruzzese, incensurato, per aver commesso atti sessuali nei confronti di una minorenne aretina. I due si sono conosciuti in chat, tramite giochi di ruolo virtuali. L’uomo, messaggiando con la minore, utilizzando anche una falsa identità femminile al fine di far ingelosire la ragazza, carpiva la fiducia della stessa, approfittando poi sessualmente.
Adesca tredicenne in chat e ne approfitta sessualmente
L’uomo, messaggiando con la minore, utilizzando anche una falsa identità femminile al fine di far ingelosire la ragazza, carpiva la fiducia della stessa, approfittando poi sessualmente.