Lo aveva anticipato ieri il padre Graziano "Valentino entro il fine settimana tornerà a casa", ed il pilota è stato infatti dimesso dall'Ospedale fiorentino di Careggi. Doppia frattura a tibia e perone della gamba destra, questo il responso drammatico al suo arrivo a Firenze con l'elicottero. L'incidente alla curva "Biondetti" sul Circuito Internazionale del Mugello. Il 'Dottore' ha subito l'ultima operazione due giorni fa per richiudere la ferita causata dalla frattura scomposta, causata dalla paurosa caduta definita in gergo motociclistico high-side ovvero quando la ruota posteriore perde aderenza e scivola via per poi riacquistare immediatamente il grip con l'asfalto ed il contraccolpo sbalza in avanti il corpo del pilota. Rossi è stato operato per la riduzione della frattura tramite l'inserimento di chiodi e perni: "Vado a mettermi un chiodo e torno" diceva Valentino ai tifosi accorsi per salutarlo e sincerarsi delle sue condizioni. Martedì 8 la seconda operazione per la chiusura della ferita.
Al suo fianco la madre, il padre e la fidanzata che non lo hanno mai perso di vista, oltre allo staff medico ed ai pazienti dell'Ospedale fiorentino che non hanno mancato di esternare il loro tifo per il campione, al quale hanno contribuito anche i fans con striscioni appesi all'esterno del CTO. Per 'Vale' anche le visite degli amici Vip. Oggi l'ambulanza lo ha riportato alla piazzola dell'elisoccorso, alla volta di Cattolica dove proseguirà la sua degenza. Per lui possibile anche un viaggio verso Ravenna dove si trova il centro Iperbarico idoneo ad effettuare le cure di ricalcificazione ossea. "Cinque, forse sei mesi per recuperare dal grave incidente" questo quanto dichiarato da Roberto Buzzi che con la sua equipe ha effettuato l'operazione a Firenze. Il Team Manager Yamaha, Brivio, ha azzardato anche ipotesi di rientro, ma occorrono tempi lunghi per riprendere il tono muscolare ed il padre di Valentino si è detto certo che verranno rispettati il più possibile. AL