Arriveranno a Firenze sabato 5 giugno. Si tratta delle splendide auto del SupercarClub di Londra impegnate in un inedito Giro d’Italia. Un percorso con vetture da sogno, che in sei giorni farà tappa in altrettante città italiane. Firenze, da sempre meta prescelta dagli “autisti” inglesi, ospiterà i partecipanti, il 5 e il 9 giugno. “Quando ci hanno contattato ed hanno scelto come tappa Firenze – commenta l’assessore al turismo Elisabetta Cianfanelli – siamo stati onorati della preferenza accordata alla nostra città.
Firenze è città dell’accoglienza e dell'ospitalità e vuole offrire, in questo caso a sportivi appassionati, un’esperienza ricca di suggestioni ed emozioni. Il loro tour infatti prevede la visita della città, alla scoperta delle bellezze artistiche e dei monumenti, ma anche tappe enogastronomiche che permetteranno di apprezzare questi aspetti così rilevanti della civiltà fiorentina. Senza dimenticare poi la donazione del Lions per il recupero del patrimonio artistico cittadino". L'evento, organizzato con la collaborazione del Lions Club Firenze Poggio Imperiale con il patrocinio del Comune di Firenze, culminerà mercoledì 9 giugno con una serata di gala a Palazzo Vecchio il cui scopo è una donazione del Lions Club Firenze Poggio Imperiale al Museo Bardini.
Donazione con la quale verrà restaurata una imponente pala d’altare che verrà poi collocata in una sala dello stesso museo. Il Lions Club Firenze Poggio Imperiale ha voluto così contribuire ancora una volta al recupero del patrimonio artistico cittadino. Nel corso dell’ultimo anno, infatti, sono stati effettuati il restauro del tabernacolo di Poggio Imperiale e dell’opera di Ottone Rosai che lì trova collocazione. Oltre alla partecipazione, insieme ad altri Lions Club fiorentini, al restauro del Marzocco conservato nel Museo Bardini.
Tornando al Giro d’Italia, le auto percorreranno circa 200 miglia al giorno. Il traguardo è fissato per il 10 giugno in piazza del Casinò di Monte Carlo, dove si svolgerà la serata finale con un'asta di beneficenza. Il Giro sarà inoltre l’occasione per la raccolta di fondi per i bambini malati di AIDS da devolvere a un piccolo centro di assistenza con sede nel Regno Unito. (mf)