La città di Lucca concluderà un importante accordo culturale con la città di Buenos Aires, capitale dell’Argentina. Dopo l’accordo sottoscritto dal sindaco Mauro Favilla con Panama, per l’attivazione di iniziative culturali, economiche e turistiche, anche un secondo paese sudamericano come l’Argentina ha voluto legarsi a Lucca nel nome di Puccini. “Come città di Lucca – sottolinea l’assessore alla cultura Letizia Bandoni – siamo stati invitati ad un evento epocale per la capitale dell’Argentina: la riapertura dopo un lungo restauro del Teatro Colon.
Lucca è stata invitata a portare nel paese la mostra su Puccini che abbiamo realizzato nel 150° anniversario della nascita del maestro. L’Argentina infatti sente un forte legame con Puccini che lì ha vissuto per un certo periodo ed è stato presente alla messa in scena di molte sue opere. La mostra è stata ospitata proprio nel foyer del teatro nel momento culminante della sua inaugurazione ed è stata visitata da tantissime personalità tra cui anche il sindaco di Buenos, Mauricio Macri. In quel paese c’è un forte interesse per il nostro paese, e in particolare c’è fame di lucchesità e italianità, visto che sono tantissimi i nostri concittadini di seconda o terza generazione interessati a riscoprire le proprie radici.
Voglio ringraziare – conclude l’assessore Bandoni – coloro che si sono impegnati per il successo di questa iniziativa fra i quali Gabriella Biagi Rivenni direttore della Fondazione, Pietro Bonuccelli che ha curato l’allestimento, l’Ambasciata e l’istituto Italiano di cultura le associazioni Lucchesi e Toscani nel mondo e Gustavo Otero e Daniel Varocalli”. L’accordo di collaborazione sarà siglato tra il teatro Colon, il Comune di Lucca, la fondazione Giacomo Puccini e il centro Studi: il teatro quando metterà in scena opere su Puccini, pubblicherà sul proprio periodico un saggio scientifico curato dal Centro Studio Puccini e, dall’altra parte sarà affiancato da una presentazione del Comune che potrà promuovere così anche le iniziative che si tengono in quel periodo a Lucca.
Dall’altra parte, Lucca, nel programma di sala del Teatro del Giglio, ospiterà analisi di musicologi argentini. Questa permetterà a Lucca di raggiungere oltre 3 milioni di italiani che attualmente sono presenti in argentina e sono appassionati cultori del maestro. La mostra su Puccini, come è successo anche in Cina, non rientrerà subito in Italia, grazie alla collaborazione dell’istituto italiano di culturale, sarà ospitata in altre città argentine, in settembre, però la stessa mostra dovrà comunque essere ospitata a Barcellona, in Spagna.