Gentili amiche, cari amici di Firenze, come molti di voi penso che Firenze sia la città della bellezza. La città in cui il bello si svela nelle forme di arte e di cultura, ma anche attraverso la fitta rete del volontariato e il tessuto sociale dell’associazionismo. Dobbiamo essere orgogliosi di queste caratteristiche della nostra città. Ma l’orgoglio non basta. La vera sfida è conservare tale bellezza. Ogni giorno ci scontriamo con piccoli e grandi gesti di maleducazione, di superficialità, di grigiore che deturpano Firenze e i fiorentini.
Sono piccole disattenzioni dei cittadini (una cicca di sigaretta buttata in terra o la mancanza di pulizia dei “ricordini” dei cani) ma anche scritte sui muri o eccessi di segnaletica da parte delle pubbliche amministrazioni. Non esistono super eroi che possono risolvere tutto. Ma tutti possiamo fare qualcosa per tenere al meglio Firenze. Voglio dunque chiedere il Vostro aiuto per una capillare battaglia per la pulizia della città, che passerà innanzitutto da uno sforzo dell’Amministrazione Comunale e delle istituzioni. Noi per primi dovremo cambiare qualcosa del nostro modo di agire.
Ma vinceremo questa battaglia solo se insieme, tutti insieme, ci metteremo in gioco. E mi riferisco alle associazioni di volontariato, ai nostri centri commerciali naturali, alle associazioni sportive, alle realtà del mondo culturale, a tutti voi. Vi invito a dare la vostra disponibilità partecipando Lunedì 7 giugno, alle 17.30 nel Salone dei 500 – Palazzo Vecchio al primo incontro. Insieme a Quadrifoglio, alla Polizia Municipale e ad alcune istituzioni presenteremo le novità delle prossime settimane e chiederemo la collaborazione dei cittadini e delle associazioni.
Per qualsiasi informazione è possibile contattare da subito la Segreteria di Quadrifoglio (055-7339280) (oppure lo 055 055). Sono certo che tutti insieme riusciremo davvero a rendere sempre più Firenze la città del fiore e del bello, senza continuare a parlare del degrado, ma provando concretamente a eliminare quello che non funziona. Noi ci proveremo con tutta la passione di cui siamo capaci. Un caro saluto, a lunedì Matteo Renzi