AnonimaGDR, da fanzine a webzine!

Le pubblicazioni su carta chiuse con un'asta di memorabilia durante la quale sono stati raccolti 110 euro poi devoluti all'Ospedale Pediatrico Meyer.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
22 maggio 2010 14:18
AnonimaGDR, da fanzine a webzine!

L'ultimo atto gli fa davvero onore: un'asta di memorabilia durante la quale sono stati raccolti 110 euro poi devoluti all'Ospedale Pediatrico Meyer. Il primo atto ha già riscosso un successo inaspettato. Ma di cosa (e come) stiamo parlando? Di AnonimaGDR, la rivista fiorentina dedicata ai giochi di ruolo, ai wargames, alla letteratura fantastica, a tutto quello che, in un modo o nell'altro, finisce col fare parte dell'universo ludico. Già, perché la fanzine - il cui numero zero risale al marzo del 1995 - nel corso dell'ultima Lucca Comics & Games ha deciso di cessare le pubblicazioni su carta e ricomparire nel mare magnum di internet in formato pdf...

insomma da fanzine a webzine! “Su suggerimento dell'amico romano Alberto Panicucci, che alla chiusura di Rill promosse un'asta benefica, abbiamo deciso di chiudere in bellezza la nostra ultima partecipazione a Lucca Games”, spiega a Nove da Firenze Andrea, uno degli 'storici' autori dell'AnonimaGDR. E così ecco, appunto, l'asta con alcuni pezzi di storia della rivista: disegni originali, numeri introvabili, eccetera, eccetera. Il ricavato è stato devoluto al Meyer che, rendendo ancora più felici gli anonimi - come si fanno chiamare gli artefici di questa eroica avventura editoriale -, ha poi inviato una lettera di ringraziamento per il gesto ed il contributo. Arriva il 2010 e una nuova vita Il primo passo della nuova vita dell'AnonimaGDR è stato compiuto con la pubblicazione del numero 67 in formato pdf e su un sito internet (www.anonimagdr.com) interamente rivisto nella grafica e nei contenuti. Significativa l'immagine scelta per la prima web-copertina: un mago che decide di resuscitare AnonimaGDR.

Così come il primo editoriale del nuovo corso, dall'evocativo titolo “Come l'araba fenice”, spiega l'avventura intrapresa da un gruppo di amici che si conoscono ormai da oltre tre lustri. “Le pagine sono aumentate da 28 a 32 - continua a raccontare Andrea -, è stata rivista la veste grafica, sfruttati appieno i colori che, fra l'altro, contraddistinguono le varie sezioni e le tipologie d'articolo”. Comunque vada... è già un successo Se in passato, con una tiratura fra le 80-100 copie per numero, i venduti erano circa un quinto (ma ai tempi d'oro del giocodiruolo in Italia, soprattutto durante le edizioni autunnali e primaverili di Lucca Comics & Games negli anni Novanta, alcune volte si era rischiato perfino il sold out), con lo 'sbarco' in rete del numero 67 i download sono stati circa 400! Insomma, passano gli anni, cambiano le tecnologie, ma l'AnonimaGDR è sempre di moda! E adesso? In queste settimane è andato online il numero 68 della webzine (superba la copertina in stile Jurassic Park che ritrae un paio di avventurieri in una giungla circondati da animali preistorici). E' terminata l'edizione 2010 della Dungeonata, concorso a gruppi per giocatori di ruolo (a proposito, sabato 29 maggio si svolgerà la premiazione presso il negozio Stratagemma di Firenze) e gli anonimi stanno già meditando su cosa inventarsi per Firenze Gioca 2010 che si dovrebbe svolgere nel prossimo mese di settembre al Saschall. di Stefano Romagnoli PS: e se qualcuno dell'old school rimpiange l'AnonimaGDR cartacea...

può sempre stamparla con il proprio computer. Io l'ho fatto... anche per continuare una collezione che va avanti dal marzo di quindici anni fa!

Notizie correlate
Collegamenti
In evidenza