Una sfida senza fine che onora la pallanuoto. La terza gara tra Posillipo e Fiorentina per decidere la rivale del Savona nelle semifinali play off scudetto è terminata 10-9 (parziali: 4-3; 3-3; 2-2; 1-1) per i partenopei che vanno in semifinale. Entrambe avrebbero meritato il passaggio del turno per quanto fatto vedere in campionato ed in queste tre avvincenti partite dei quarti di finale. Andata a Napoli vinta dal Posillipo 13-10, ritorno a Firenze vinto dalla Florentia 14-11. Parità, quindi anche nella differenza reti.
Il Posillipo parte subito bene, approfitta di due superiorità numeriche consecutive e va in rete con Mattiello e Politze. Due reti nei primi due minuti e primo break imposto dalla squadra di Silipo ma la Rari ha un grande cuore ed è consapevole di poter vincere la gara. Giacomo Bini recupera un pallone e sigla il 2-1 e subito dopo e capitan Bruschini a cogliere il primo pareggio della partita. Il Posillipo però ha nuovamente l'opportunità di passare in vantaggio con Politze che realizza un rigore concesso per fallo di Rauzino ed i partenopei tornano a +2 grazie a Gallo.
Meno male che Sottani, allo scadere del primo tempo riporta la Rari ad una lunghezza (4-3). Nel secondo periodo Lapenna riagguanta il pari ma è ancora Politze a trovare l'angolino basso che spiazza Minetti. Un match senza esclusioni di colpi. Radu riagguanta il pari (5-5) ma è ancora la squadra di casa a riportarsi in vantaggio con Varga e, dopo la rete di Pagani, chiudere il secondo tempo con Gallo (7-6). Nel terzo periodo Bruschini viene espulso per gioco violento e, con un rigore, Gallo porta a +2 il Posillipo ma Pagani, in superiorità, sigla la rete dell'8-7.
Gallo è scatenato e segna il nono centro partenopeo poi Lapenna riporta a meno uno la Rari (9-8). Nell'ultimo quarto ancora un gol in superiorità della Rari con Boris Popovic (9-9). La Rari getta al vento tre occasioni d'oro sotto porta ed a 55” dalla fine Baraldi realizza il gol vittoria che proietta il Posillipo in semifinale. La Rari giocherà per il quinto posto che vale un posto in Coppa Len. Simone Spadaro