Per combattere la battaglia all’osteoporosi la Fondazione FIRMO si allea con la Federazione Italiana Gioco Calcio (FIGC) e dal Congresso Mondiale Iof-Ecceo, in corso a Firenze con i maggiori specialisti internazionali, lanciano insieme l’annuncio del torneo giovanile Fair Play, che si giocherà sabato e domenica prossimi al Centro Tecnico di Coverciano, con Paolo ‘Pablito’ Rossi come testimonial d’eccellenza e con un preciso obiettivo. “L’incasso - spiega infatti l’endocrinologa Maria Luisa Brandi, presidente della Fondazione e tra gli organizzatori del congresso - andrà a finanziare una borsa di studio assegnata alla ricercatrice Valentina Vitale del Dipartimento di Medicina Interna dell’università di Firenze, un modo trasparente per dare concretezza al torneo”. Fair Play sta a significare correttezza agonistica in campo e correttezza alimentare a tavola: ossia attività fisica nel rispetto dell’avversario e alimentazione saggia nel rispetto dei parametri che garantiscono ai ragazzi crescita sana e ossa robuste per conservarle tali per il resto della vita.
Tradotto in formula, Fair Play equivale dunque a Calcio + Calcio: calcio-sport come attività fisica gravitazionale che i maschi praticano da sempre e ormai anche centinaia di migliaia di ragazze; calcio-minerale come alimento indispensabile per assicurare la salute delle ossa. Le quattro squadre Allievi invitate a disputare il Torneo con il patrocinio del Comune di Firenze: (Sanpierdarinese 1946 di Genova, D’Annunzio Calcio di Pescara, Catania Calcio e Crescentinese di Vercelli) hanno primeggiato nella classifica Fair Play (meno espulsi e ammoniti) delle rispettive regioni.
Sabato si giocheranno le eliminatorie (ore 17), domenica le finali (ore 11,30), ingresso per il pubblico dal Museo del Calcio (Viale Palazzeschi 20). Paolo Rossi e il presidente federale Giancarlo Abete premieranno i vincitori. Il sostegno all’iniziativa è assicurato dalle stesse aziende che accompagnano al Mundial di Johannesburg la nazionale maggiore. In particolare Nutella Ferrero e Acqua Uliveto sono prodotti ricchi di Calcio. Esattamente come quelli della new entry Mukky - Centrale del latte di Firenze.
Latte e formaggi, si sa, sono alla base delle diete anti osteoporosi. E l’olio di prima qualità (in questo caso Fattorie Petrini) è alla base di tante ricette che aiutano a tener lontana la malattia. Nel libro L’osteoporosi non ce la voglio avere, pubblicato a quattro mani con l’Accademico della Cucina Ulisse Vivarelli (edizioni Primula Multimedia, pagine 231, € 18), la professoressa Brandi consiglia di mettere in tavola, tre volte alla settimana, prodotti caseari stagionati.
E suggerisce molto pesce, soprattutto salmone, sgombro, tonno, aringhe, sardine, tutti ricchi di vitamina D, sostanza indispensabile per l'assorbimento intestinale del calcio. "Nella borsa della spesa ideale - spiega - i prodotti ittici non dovrebbero mai mancare. Particolarmente indicati anche alici, calamari, polpo e cozze Ne’ devono mancare le verdure (rughetta, agretti, radicchio verde, broccoli e indivia), cereali come il pane di segale, e appunto i latticini (latte di mucca o capra, yogurt e formaggi vari).
"Da bere acqua minerale e per merenda, cari ragazzi - conclude la dottoressa parafrasando una nota pubblicità - pane e Nutella come suggerisce nei suoi film anche Nanni Moretti. Ultima raccomandazione: niente fumo e alcolici. Semplici segreti di una vita fair play"