Il progetto espositivo, intitolato Postmonument, dedicato alla crisi del monumento nella società contemporanea, sarà articolato in più sezioni e coinvolgerà numerosi spazi del territorio carrarese. In mostra il tema sarà introdotto da un’ampia sezione storica con esempi storici di statuaria monumentale, con opere di artisti quali Leonardo Bistolfi e Adolfo Wildt. affiancati da modelli della statuaria del Ventennio e del realismo socialista sovietico e cinese. La parte centrale dell’esposizione è però costituita dalle opere di più di trenta artisti contemporanei provenienti da tutto il mondo, tra i quali spiccano, per citarne solo alcuni, importanti nomi internazionali del calibro di Paul McCarthy, Antony Gormley, Yona Friedman, Santiago Serra e Monica Bonvicini, affiancati da giovanissime promesse come Kristina Norman, presente al Padiglione Estone della Biennale di Venezia 2009, Cyprien Gaillard, candidato tra i finalisti del Premio Marcel Duchamp 2010, o Rossella Biscotti, vincitrice del Premio Fico ad Artissima 16.
Ben 26 degli artisti invitati presenteranno per l’occasione nuove produzioni, concepite dopo sopralluoghi e una più approfondita conoscenza della realtà del territorio carrarese e nella maggior parte dei casi realizzate nei laboratori della città. Questi progetti, oltre a declinare in modo a volte inaspettato il tema portante della Biennale, hanno in comune un approccio assolutamente sperimentale e interdisciplinare alla pratica della scultura. Ma la XIV BIENNALE INTERNAZIONALE DI SCULTURA DI CARRARA non sarà solo una mostra.
E’ infatti già attivo il progetto Biennale Educational, un innovativo programma di educazione al contemporaneo promosso e organizzato dalla Biennale e che proseguirà fino all’autunno inoltrato. Biennale Educational è un’iniziativa che ha già coinvolto più di 2000 studenti, con oltre 100 laboratori per scuole di infanzia, primarie e secondarie e che tocca tutto il territorio del Comune di Carrara, senza tralasciare le aree più periferiche. La XIV BIENNALE INTERNAZIONALE DI SCULTURA DI CARRARA sarà inoltre animata da un fitto calendario di eventi paralleli che renderanno la città di Carrara un laboratorio a cielo aperto per tutta la durata della mostra. Vi ricordo che sono già disponibili delle immagini ad alta risoluzione di opere e progetti degli artisti invitati e dei luoghi della mostra.
Rimango a vostra completa disposizione per qualsiasi ulteriore richiesta o necessità, nel caso in cui foste interessati ad approfondire alcuni aspetti della mostra o a fare delle interviste. Elena Del Becaro