"Il Parma ha raggiunto il suo obiettivo stagionale - spiega Prandelli - troveremo una squadra tranquilla, dunque molto pericolosa. "Guidolin è un allenatore molto preparato - commenta il mister - poi ognuno ha il suo carattere e reagisce come crede. Bojinov? E’ un ragazzo ancora molto giovane, quando era da noi voleva bruciare le tappe senza avere la solidità per reggere grandi pressioni, ha talento ed è un bravo ragazzo" I viola con quale animo si apprestano ad affrontare questo match? "La Fiorentina sarà super motivata, una squadra che vuole in tutti i modi rimanere agganciata a una zona di classifica importante - spiega il tecnico - abbiamo qualche problema a livello fisico, a livello psicologico non vediamo l’ora di scendere in campo, ci sono ancora tanti punti a disposizione e noi li vogliamo prendere.
Infermeria? "Non abbiamo recuperato Pasqual, Vargas è in dubbio - ipotesi formazione - l’idea di avanzare De Silvestri c’è, con Santana a sinistra, però è un dubbio che scioglierò solo domani. Zanetti l’ho visto molto bene in settimana, gli ho fatto i complimenti e domani gioca - anticipa Prandelli - ho percepito un grande amore da parte di tutti, quando ami tanto puoi commettere delle ingenuità. "E qui c’è un amore incredibile per la Fiorentina - sottolinea - la città non si deve dividere, insieme faremo ancora cose importanti" La ricostruzione dei fatti secondo il mister, le incomprensioni dovute alla passione: "Chiuderei questa storia dicendo che a volte si danno per scontate delle cose, per troppo amore ci si chiude e non si parla, poi diventa difficile chiarire.
Da parte di tutti c’è questo forte sentimento e da questo ne usciremo ancora più forti" Taglia corto il mister su comunicati, tempi e modi: "Il mio comunicato? L’argomento è chiuso. Dopo l’allenamento sentirò il Presidente, parleremo della partita di domani, altri argomenti non ci interessano in questo momento. Ancora non ci siamo sentiti, è una gioia parlare con lui, c’è un rapporto che va al di là dell’aspetto professionale. Diego? Non l’ho risentito" "Auguro a tutti una buona Pasqua - conclude - con la gioia nel cuore" Si torna sul campo, prima delle feste, a guardare alla classifica ed ai punti ancora in palio.
La trasferta è insidiosa contro una squadra che Prandelli definisce 'serena', e proprio per questo pericolosa. Si tratterà dunque di testare la tenuta fisica e psicologica dei giocatori viola dopo una settimana burrascosa che ha messo a dura prova l'ambiente di Antonio Lenoci