Bobo Rondelli, già nella cinquina dei finalisti della Targa Tenco 2009 nella categoria miglior album dell’anno per il suo “Per amor del cielo” (Live Global/Self), nasce il 18/03/1963 a Livorno, città che farà da musa ispiratrice a tutta la sua carriera artistica. Fino agli inizi del 1992 Bobo Rondelli si cimenta nelle classiche cover band, per poi formare un gruppo con il quale suonare pezzi propri e dare ampio spazio alla propria creatività. E’ dunque leader degli Ottavo Padiglione (reparto di psichiatria dell'ospedale civile di Livorno), band che riscuote un discreto successo anche al di fuori della Toscana, soprattutto grazie ai testi di Rondelli, introspettivi ed ironici, folkloristici e soprattutto reali.
Specchio di una cultura, quella toscana, che racchiude un modo di essere cinico e spassionato. Il risultato è il singolo intitolato “Ho Picchiato La Testa”, prodotto da Pirelli, che impazza nelle radio e vende ben 30.000 copie. La vita artistica degli Ottavo Padiglione prosegue con una serie di dischi pubblicati da major fino al 1999-2000, quando la band si scioglie e Bobo inizia la sua carriera solista. Nel 2001, infatti, viene pubblicato “Figli Del Nulla”, un disco che esprime tutta la personalità cantautorale di Bobo, seguito un anno dopo da “Disperati, Intellettuali, Ubriaconi”, prodotto da Stefano Bollani.
Per la critica specializzata si tratta di un autentico successo. Moltissimi giornali, fra i quali il Corriere della Sera e la Repubblica, ne parlano con toni lodevoli accompagnando così Stefano Bollani, alla vittoria, nel 2001, del Premio Ciampi per il miglior arrangiamento. Negli anni successivi esce un “best of “ degli Ottavo Padiglione e Bobo si dà alle colonne sonore di film quali “Sud Side Story” di cui è il protagonista e “Andata E Ritorno” di Alessandro Paci.
E’ in questi anni che Bobo si avvicina con successo al teatro. Con la regia di Alessandro Benvenuti interpreta “Cioni Mario di Gaspare fu Giulia” portato al successo prima in teatro e poi al cinema da Roberto Benigni. Poi gli spettacoli con Andrea Cambi, in primis “Farsa” diretta da Massimiliano Civica. Nel 2009, pubblica, per Live Global, il suo nuovo disco "Per Amor Del Cielo", prodotto da Filippo Gatti. Uscito il 22 maggio, “Per amor del cielo” contiene nove brani cantautorali, caratterizzati dall'intimismo di una persona che ha fatto della riflessione uno stile di vita.
Risale a maggio 2009 anche il film “L’uomo che aveva picchiato la testa” che il regista Paolo Virzì dedica a Bobo, che ne è anche attore protagonista. L’incontro tra questi due vecchi amici, Virzì e Rondelli, dipinge un affascinante spaccato della loro città natale, Livorno, e omaggia Bobo, il geniale e sconsiderato cantautore che di questo mondo vivace e plebeo è la voce più autentica, esilarante e commovente.Tempo un paio di mesi e Bobo Rondelli approda anche in tv e al cinema. Infatti, dopo essere sbarcato sul palco di “Parla con me” di Serena Dandini a musicare due puntate (2-3 febbraio), lo troviamo nelle sale cinematografiche grazie ad una partecipazione nell’acclamatissimo film dell’amico Virzì “La Prima Cosa Bella”. Prima del concerto sarà proiettato il film della durata di 20 minuti, scritto da Andrea Cambi e Giovanni Cioni e diretto dallo stesso Giovanni Cioni, “Dal Paradiso”, la storia di Virgilio Baratti, un particolare tour operator che organizza viaggi post-mortem…