Un nuovo depliant per scoprire i luoghi d’arte di Firenze a misura di disabile. Si tratta dell’ultimo “prodotto” realizzato dall’assessorato al turismo del Comune di Firenze con la collaborazione con l'associazione Cittadinanze - Turismo senza Barriere. L’opuscolo, denominato “Luoghi d’arte a Firenze per tutti” (informazioni sull’accessibilità dei principali monumenti), presentato ieri dall’assessore al turismo e da Lamberto Tozzi dell’associazione Cittadinanze, è dedicato soprattutto alle persone con difficoltà motorie e sensoriali.
Si tratta infatti di un utile strumento di consultazione e un valido aiuto nella scelta di musei e chiese da visitare: vi si possono trovare infatti informazioni per sapere in anticipo non soltanto se un luogo è accessibile o meno ma anche avere una descrizione sommaria della situazione e delle eventuali difficoltà. “Questa guida non è stata pensata esclusivamente per i disabili – ha spiegato l’assessore al turismo – ma è rivolta anche ad altri utenti come ad esempio gli anziani o le madri con bambini in carrozzina.
Le persone con esigenze speciali possono essere le persone con disabilità ma anche coloro che necessitano di particolari comodità ed agevolazioni per viaggiare”. Il punto di partenza è stata la convinzione che il turismo e i suoi luoghi per essere fruibili devono essere facilmente accessibili. Per questo è stata effettuata una ricerca sull’accessibilità di musei, chiese e luoghi d’arte, poi sono state verificate le informazioni raccolte e infine elaborata una scheda di rilevazione per ogni sito.
Una scheda descrittiva molto utile per poter scegliere i luoghi da visitare e programmare la visita. Non si tratta del primo “prodotto” di questo tipo realizzato dall’Amministrazione. A partire dal 2000, anno del disabile, il Comune ha molto lavorato in questo ambito realizzando, tra l’altro, materiale turistico cartaceo, sonoro e digitale a favore dei diversamente abili e, in rete civica, è consultabile la guida digitale "Vivere Firenze", quattro itinerari turistici della città con informazioni integrative per persone disabili. Dal punto di vista metodologico, “Luoghi d'arte a Firenze per tutti” segue l'impostazione dell'altro pieghevole “Luoghi d'arte a Firenze, brevi note sui principali monumenti della città” e della piantina a strappo: si tratta quindi di una implementazione del primo depliant con le informazioni sull’accessibilità e per questo adotta gli stessi numeri di riferimento in modo che il turista sia subito in grado di individuare ciò che desidera vedere sulla mappa e, con i due pieghevoli a disposizione, di ricevere informazioni relative a cosa si trova all'interno del luogo d'arte prescelto e se e quali sono le barriere architettoniche da superare. “Firenze è una città che dal punto di vista dei luoghi di cultura è abbastanza accessibile – ha aggiunto Tozzi – come è emerso dalla ricerca effettuata.
Negli ultimi anni in questo ambito è stato fatto molto grazie alla sinergia tra Amministrazione comunale e Soprintendenza del Polo Museale fiorentino. La novità di questa guida è dalla descrizione delle difficoltà nell’accesso ai vari siti e rappresenta uno strumento prezioso, oltre che raro nel panorama nazionale per la qualità e la mole delle informazioni contenute, per consentire ai turisti disabili di fruire dei luoghi d’arte e di cultura della nostra città”. L’opuscolo sarà presentato oggi alla Bit di Milano nello stand della Regione Toscana all’interno dello spazio dell’Apt di Firenze e sarà tradotto anche in inglese.
A Firenze il pieghevole è a disposizione negli Uffici di informazione Turistica del Comune di Firenze in piazza Stazione 4 e Borgo Santa Croce 29r. A breve, infine, arriverà anche sulla rete civica del Comune. (mf) Stamani in commissione cultura è stata approvata la mozione proposta dal capogruppo di Sinistra Ecologia Libertà e che riguarda la richiesta al sindaco di prevedere nel bilancio 2010 gli adeguamenti tecnologici necessari a introdurre tecniche digitali, tecnologia DTS, alla preparazione dei film predisponendo la sottotitolazione e l’audiocommento, per programmare stabilmente film accessibili sia a persone normodotate che a persone con disabilità della vista e dell’udito.
la mozione prevede anche che venga realizzato un progetto finalizzato ad una fruizione del cinema, attento ai bisogni delle persone diversamente abili e superare così questa barriera di discriminazione sociale. (lb)
