Il sindaco Gianni Gianassi e l’assessore al lavoro Roberto Drovandi hanno incontrato stamani i lavoratori della Helitalia in presidio davanti al palazzo comunale nell’ambito della giornata di sciopero indetta per protestare contro il trasferimento del personale dall’Osmannoro alla Valtellina. “In questa vertenza non c’entrano niente la crisi e i noti problemi dell’economia internazionale – ha detto Gianassi – ma solo la volontà dell’azienda di trasferirsi nel nord Italia, liquidando un’esperienza che da danni fornisce ai cittadini toscani un servizio di qualità come l’elisoccorso del 118”.
A partire dal primo marzo è stata disposta la chiusura degli uffici di Sesto Fiorentino della Helitalia i cui quindici dipendenti dovrebbero trasferirsi presso la sede di Inaer Helicopter Italia in provincia di Lecco. “È sconcertante – ha aggiunto il sindaco - che a questi lavoratori sia imposto un trasferimento che è di fatto un licenziamento mascherato, e sia negato loro anche l’accesso agli ammortizzatori sociali. L’amministrazione comunale auspica che la trattativa resti aperta e sia possibile mantenere questa realtà operativa sul territorio.
In ogni caso cercheremo di aprire insieme alla Regione un percorso di tutela di questi lavoratori”.