E' arrivato finalmente nelle nostre sale, dal 12 Febbraio a Odeon Firenze, una delle vere sorprese del Concorso della 66° Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia: Lourdes, dell’austriaca Jessica Hausner, interpretato da Sylvie Testud e Bruno Todeschini. Il film si è guadagnato un’accoglienza che nessuno avrebbe potuto immaginare, soprattutto per il tema trattato, e una forte attenzione anche da parte della Chiesa che ne patrocina l'uscita. Lourdes narra le vicende di Christine, paralizzata a vita, che si ritrova a Lourdes perché ormai non ha più alcuna speranza.
Il desiderio di poter vivere una vita “normale” è forte, e così come l’impotenza per la sua situazione. Attorno a lei altre decine di persone aspettano un miracolo, un segno che possa cambiare la loro vita per sempre. Finché un giorno la donna si alza dalla sedia a rotelle… Mentre la sua guarigione suscita gelosia e ammirazione, Christine cerca di afferrare la nuova occasione di felicità che la vita le ha offerto. Il film affronta il tema della dualità: da una parte la fede in un Dio buono e eterno e dall’altra la realtà, arbitraria e effimera.
Il film ha vinto al Festival di Venezia il Premio Brian (ispirato a Brian di Nazareth dei Monty Python) per "L'approccio razionalista mostrato al tema del miracolo" oltre ai premi FIPRESCI - della Giuria Internazionale dei Critici; LA NAVICELLA - della Fondazione Ente dello Spettacolo e della Rivista del Cinematografo; SIGNIS - dell'Organizzazione Cattolica Internazionale per il Cinema, dimostrando di aver trovato quel giusto e difficile equilibrio nel tono narrativo, al contempo lontano sia dalla facile critica corrosiva all'“industria dei miracoli” e a chi crede nei fenomeni paranormali, sia dall'altrettanto superficialmente enfatica esaltazione del miracolo, vero o presunto che sia, e di coloro che in esso ripongono le proprie speranze. "Siamo soddisfatti di poter mostrare un film come Lourdes nel nostro Odeon - dichiara Stefania Ippoliti - perché lo avevamo visto e apprezzato già a Venezia e rappresenta la vitalità di quel cinema europeo d'essai a cui il nostro progetto tiene molto.
Ci sarebbe piaciuto poterlo offrire anche in lingua originale francese con i sottotitoli ma i tempi per avere più copie di questo genere ancora non sono maturi nonostante l'ottima collaborazione e l'impegno dei distributori cinematografici fiorentini e in questo caso con Matteo Nenciolini della Giglio." Il film uscirà a Firenze anche al Cinema Fiamma, mentre sono già state fatte l'anteprima Toscana martedì scorso all'Arsenale di Pisa , che lo riproporrà nelle prossime settimane, e l'anteprima fiorentina ieri al Teatro Verdi. Il film sarà proiettato a Odeon Firenze venerdì 12, sabato 13, domenica 14 e mercoledì 17 Febbraio alle 16.00 - 18.00 - 20.30 e 22.30.
Ingresso: € 7,50 / 5,50