Il Gruppo B non ha pietà per le squadre straniere. Nessun club agli ottavi, nemmeno i più quotati come quelli dell’est europeo o del brasile. Genoa, Reggina, Fiorentina, Atalanta, Napoli, Milan, Cesena e Roma. I giallorossi capitolini hanno vendicato la beffa della passata edizione proprio contro la Cisco Roma, che l’aveva eliminata. Favore ricambiato con l’aggiunta della quaterna che regala il pass della porta secondaria a quota sei. Altre tre non sono state altrettanto fortunate come Bari, Leme e Parma a cui non sono bastate due vittorie per entrare nella fase finale di settimana prossima.
Là dove scatta ‹‹l’ora della verità›› alla Viareggio cup e i confronti si fanno tutti incerti e di alto livello. Ora sotto con gli ottavi che hanno visto come teste di serie nel gruppo A, l’Empoli, la Juventus, l’Inter e l’Atalanta. Prime della classe nel gruppo B sono state il Genoa, la Reggina, la Fiorentina e il Napoli. Il sorteggio ha regalato scontri storici e di altissimo livello a cominciare da Empoli-Roma, Inter-Atalanta e Torino-Milan, abbastanza inedita la sfida Juventus-Cesena, un duello tutto bianconero con sfumature romagnole.
Gran derby del Sud è Reggina-Palermo, dove i rosanero si presentano con la credenziale del titolo italiano Primavera, ma i calabresi sono avversari di difficile lettura tattica. Tutto da godere, come del resto Genoa-Rappresentativa Serie D. Ottavi forse più abbordabili per Fiorentina e Napoli. I viola hanno pescato l’unico club straniero ancora in lizza: il Nacional, entrato tra le sedici grandi per il rifiuto di scendere in campo da parte della Sampdoria nella partita da ripetere dopo la sospensione de “La Sciorba” di venerdì pomeriggio.
Un regalo inatteso, sicuramente meno gradito dal Siena beffato da questa situazione. Il Napoli però dal canto suo ha tre giocatori squalificati e ora il Sassuolo sogna di continuare ad essere la sorpresa fra le squadre nostrane.