Trentadue anni di storia da rivivere con esibizioni sportive e filmati storici. Sabato 16 gennaio l’associazione Ki-Dojo apre le porte a tutti per una festa all’insegna dello sport, con l’iniziativa “Ki-Dojo dal 1978 ad oggi”, che prenderà il via alle ore 15 nella sede di viale Corsica 3r. Durante il pomeriggio le tappe della storia dell’associazione saranno intervallate da filmati e dimostrazioni di tutte le discipline praticate tra cui tai-chi-chuan, yoga, kick boxing, ma anche tango argentino, danza orientale, capoeira e hip-hop.
Per tutta la settimana successiva, poi, le porte resteranno aperte per chi vorrà provare gratuitamente le varie discipline. All’evento di sabato pomeriggio saranno presenti Barbara Cavandoli, assessore allo Sport del comune di Firenze, Filippo Fossati, presidente nazionale Uisp e a fare gli onori di casa ci saranno Giuseppe Ruglioni, presidente dell’associazione Ki-Dojo e Mauro Dugheri presidente del Comitato territoriale Uisp Firenze, a cui l’associazione è affiliata, che introdurrà la presentazione nella quale verranno ripercorse tutte le tappe della storia dell’associazione attraverso filmati e spettacoli dimostrativi.
Alle 19 la festa sarà conclusa con un momento di convivialità. Ki-Dojo nasce come associazione specializzata in Ki Aikido una disciplina orientale volta a sviluppare il controllo della mente sul corpo si è progressivamente aperta all’insegnamento di altre discipline che spaziano dalle arti marziali alla meditazione e alla danza. Discipline diverse e con diverse provenienze culturali ma che hanno tutte un unico fine sociale che è quello di aiutare le persone a gestire il proprio corpo e la propria fisicità trovando così un equilibrio tra mente e corpo. Ki-dojo è da sempre sensibile a temi sociali e da quando nel 2001 ha aperto la attuale sede in viale Corsica, angolo via Gordigiani, promuove iniziative di sensibilizzazione su tematiche che riguardano l’attività sportiva e il sociale.
Nelle edizioni passate di "Dojo Aperto" infatti sono stati promossi dibattiti pubblici su temi come l’autodifesa, l’inclusione sociale e disagio e il ruolo dello sport nella società. Quest’anno ha scelto di puntare su se stessa presentandosi e a facendo conoscere la sua storia e la sua attività ai cittadini e alle istituzioni.
