Pantaleo Corvino è tornato a muoversi, ma già erano in atto trattative, sul terreno a lui più congeniale, quello dei Balcani e dei talenti da scoprire. Questo il testo del Comunicato: "L’ACF Fiorentina comunica che ha definito l’accordo con il Partizan Belgrado per l’acquisizione a titolo definitivo del calciatore esterno offensivo Adem Ljajic, classe 1991. L’acquisizione verrà formalizzata dopo l’esito delle visite mediche" Sul giocatore già l'occhio attento del Manchester United, ma il club inglese lascia scadere l'opzione liberando così il giocatore. Chi è il nuovo arrivo, lo scopriamo dalle sue note caratteristiche sparse nel web: "Classe 1991, altezza 1,82 m peso 73 Kg.
Una mezzapunta oppure ala offensiva, più esterno rispetto a Jovetic e quindi non un ricambio del montenegrino. Dal punto di vista tattico non appare di ampie vedute e calza perfettamente la fascia destra sulla quale tende a salire, palla incollata al piede, ma meno a ripiegare in difesa, ruolo in cui deve essere richiamato, da buon 'spirito libero'. Cerca spesso la giocata e l'ultimo dribbling per coronare il proprio gesto tecnico, ampiamente riconosciute le sue doti in questo senso nonostante la giovane età" Grande lavoro per mister Prandelli che ha più volte dimostrato di poter forgiare ragazzi volenterosi di crescere. Si tratta di un esterno offensivo, un acquisto di prospettiva viste le ultime mire del club viola e vista anche la giovane età del ragazzo.
Restano in lizza i nomi relativi ai centrli di centrocampo e se la giocano in diversi seguendo due scuole distinte di pensiero dove pare prevalere sul nome e sul prestigio la rapida inseribilità del giocatore nel contesto del Campionato italiano, così da poterlo impiegare nel minor tempo possibile. In realtà come il DS viola ha più volte spiegato, i parametri tenuti in considerazione sono diversi, non ultimo, ed appare scontato dirlo, ma doveroso, la fattibilità dell'affare. Intanto la Società dirama anche un comunicato stampa con il saluto ufficiale al calciatore Dario Dainelli: "La Proprietà e tutta la Fiorentina salutano calorosamente il loro capitano Dario Dainelli, uomo, calciatore e professionista impeccabile, ringraziandolo per tutto quello che ha rappresentato per squadra, società e tifoseria durante questi sei anni. Un percorso intenso e ricco di soddisfazioni, sempre all'insegna della lealtà sportiva, della professionalità e della passione per la maglia viola. Buona fortuna a Dario da parte di tutta la società per la sua nuova avventura sportiva" di Antonio Lenoci