L'incontro termina 8-0 con tripletta di Gilardino, doppietta per Castillo e Babacar e rete di Mutu. Oltre 5000 spettatori allo Stadio Artemio Franchi Fiorentina scesa in campo con Frey, De Silvestri, Dainelli, Felipe, Pasqual, Jorgensen, Montolivo, Donadel, Vargas, Gilardino, Mutu. All. Prandelli (Seculin, Comotto, Natali, Kroldrup, Gobbi, Agyei, Savio, Babacar, Castillo) Mentre l'U.s.d Cerbaia: Santini, Dainelli, Vignoli R., Di Giulio, Guidi, Martini, Filindassi, Vignoli D., Brocchi, Simbula, Ghiandelli.
All. Polloni (Rossi, Campolmi, Materassi, Beconcini, Pieri, Gailli, Molterni). Prima rete viola subito in partenza con assist del danese Jorgensen per Gilardino, dopo pochi minuti un triangolo tra Gila e Mutu porta alla rete di quest'ultimo con destro a girare. Altra azione con l'assistman Jorgensen per la testa di Gilardino. Arriva poi la Tripletta del Gila, che sfrutta un cross basso di Vargas C'è spazio anche per il nuovo arrivato Felipe che si muove bene e tenta il tiro in porta che viene però deviato. Nel secondo tempo per i viola entrano in campo: Seculin, Comotto, Kroldrup, Natali, Gobbi, Jorgensen, Agiey, De Silvestri, Babacar, Savio, Castillo Inizio scoppiettante per il Nacho Castillo che colpisce ripetutamente i legni, al 15° il gol su invito di Savio, un minuto dopo la doppietta, stop e destro a girare. Sale in cattedra il giovane Babacar servito da Gobbi e successivamente su destro al volo. Appare brillante la Fiorentina in questa prima uscita pubblica del 2010 e mentre sono in corso i rinnovi contrattuali e si rincorrono le voci di mercato, Prandelli può già analizzare la situazione che vede la squadra lanciata verso un Gennaio caldo, a dispetto della stagione, in cui conterà non solo farsi trovare pronti e concentrati su più fronti, ma forse, e più che nella prima parte, dosare bene le forze in base alle proprie ambizioni. Applausi dagli spalti per il DS viola Pantaleo Corvino, all'opera in questi giorni per creare la nuova rosa del gruppo, sviluppando soprattutto, per quel che riguarda il "viola-pensiero" le trame psicoattitudinali nel rapporto con i giocatori.
Se Kroldrup sembra in dirittura d'arrivo per il rinnovo, Natali è sul punto di partire, destinazione forse stessa regione ma altro Stadio Franchi. Il Fenomeno, come nel suo Dna appare nuovamente recuperato, ma restano vivide le dichiarazioni dei procuratori dl giocatore relative a quelle "offerte" che se dovessero arrivare verrebbero prese in seria considerazione. di Antonio Lenoci
