Torna l’Autunno fiorentino, la rassegna promossa per i mesi autunnali dal Comune di Firenze con oltre 250 eventi, spettacoli, laboratori e appuntamenti per portare la musica, il teatro, l’arte e ogni forma di cultura dove in genere non arrivano. È stata pubblicata la graduatoria dei progetti selezionati nell’ambito dell’avviso pubblico 2024 finanziato dal Ministero della Cultura con un budget di 581mila euro.
Questi i soggetti e progetti finanziati:
Fondazione Orchestra Regionale della Toscana con ‘Musica diffusa 2024’: l’Ort presenta un progetto inclusivo che porta la musica in tutti e cinque i quartieri di Firenze, per coinvolgere i cittadini ‘a casa propria’, soprattutto coloro che meno frequentano i teatri o le sale da concerto. Nove gli appuntamenti, tra concerti sinfonici, da camera e spettacoli multidisciplinari, che uniscono musica e teatro. Obiettivo quello di promuovere la cultura musicale, ma al tempo stesso supportare Cesvot, Fondazione Montedomini e Caritas Firenze, impegnate nell'assistenza alle persone bisognose. Nel progetto saranno coinvolte anche le scuole cittadine.
Associazione culturale Music Pool con la terza edizione di ‘Musica da abitare’: obiettivo è quello di fare delle periferie nuovi centri attivi, anche come forma di contrasto a ogni forma di degrado e abbandono. Il progetto è ideato e realizzato da Music Pool in collaborazione con l'Arci di Firenze. Tra i luoghi scelti per gli spettacoli: il Brillante Nuovo Teatro Lippi, il Progresso, la Exfila, il Malcantone; oltre a una serie di workshop, laboratori, incontri per tutte le fasce di pubblico che si terranno in tutti e cinque i quartieri della città, coinvolgendo diversi luoghi associativi e guardando ai vari linguaggi della musica, del teatro, del cinema e delle arti e alla loro capacità di interagire e creare multidisciplinarietà.
Stazione Utopia con ‘Komorebi, una rassegna d’Autunno’: il progetto prevede un ciclo di azioni performative nella Villa medicea La Petraia e al Giardino di Castello, alle Piagge, in una rsa, al Parc, al Vivaio del Malcantone e al Combo Social Club, ovvero in luoghi inconsueti, dove favorire la relazione con il patrimonio museale, il territorio e le comunità. Attraverso laboratori e azioni performative animate da giovani artisti, il progetto mette in atto pratiche di innovazione sociale e partecipazione rivolta a tutti i cittadini, anche con abilità diverse.
Associazione culturale Teatri d'Imbarco con ‘ReStArt! Oltre le mura, per un teatro di comunità’: il progetto è la prosecuzione "naturale" di quello del 2023 dedicato a Don Milani. Quest'anno centrale è il tema dell'inclusione, partendo dal pensiero e dall'eredità di Franco Basaglia. Il progetto parte come sempre dal cuore creativo del Teatro delle Spiagge nel quartiere Le Piagge, per anni sinonimo di disagio socioculturale, per poi abbracciare tutti i quartieri di Firenze. Al centro il tema dei diritti umani, con focus su violenza di genere, lotta all'illegalità e sensibilizzazione sulla salute mentale, che produrranno spettacoli teatrali, laboratori creativi, tavole rotonde, presentazioni di libri.
Associazione Filharmonie con ‘Sinfonia di vibrazioni: percorsi di accessibilità e ecologia acustica attraverso la musica’: la seconda edizione dell'iniziativa si concentra nuovamente su una serie di concerti/spettacoli, laboratori, incontri diffusi nelle zone decentrate di Firenze, con lo scopo di coinvolgere pubblici eterogenei - scuole comprese - e di arricchire il loro bagaglio esperienziale. L’offerta artistica unisce i capolavori musicali del passato a nuove opere e produzione originali, grazie ai giovani artisti che compongono la compagnia.
Teatro Studio Krypton con ‘Quartieri in cerca d’autore’: il progetto ruota intorno alla poetica pirandelliana attraverso laboratori tematici con studenti delle scuole superiori, podcast per Controradio che coinvolgono cittadini e studenti e altri laboratori partecipati, volti alla realizzazione di Radiodrammi destinati a Rai Radio 3 con artisti di fama, e infine conferenze tenute da docenti ed esperti sul premio Nobel siciliano. Un convegno sarà realizzato anche in collaborazione col Gabinetto scientifico letterario Vieusseux.
Catalyst etc con ‘Freedom, percorsi di teatro civile’: la rassegna teatrale si propone di esplorare questioni sociali e politiche attraverso le arti sceniche, stimolando la riflessione e il dibattito. Il progetto prevede 15 spettacoli e altrettante attività laboratoriali nelle aree periferiche della città, puntando a coinvolgere pubblici di diverse età e culture e stimolando la consapevolezza sociale e la partecipazione civica. Diversi i nuclei tematici: i conflitti etnici e religiosi, la discriminazione razziale, l'uguaglianza di genere e i diritti delle lavoratrici, i diritti lgbtq, le questioni legate al cambiamento climatico. Tra i luoghi toccati dalla rassegna il Teatro delle Spiagge, il Cantiere Florida, la Sala Fiaba nel Q4, lo spazio del Lavoratorio nel Q2, il Teatro Puccini.
Associazione Arca Azzurra con ‘Risveglio di comunità 2024: Me-Mo autunno, storie di persone e parole’: spettacoli dal vivo, reading, performance come risultato finale di un percorso di formazione, ed eventi straordinari che prevedono il coinvolgimento attivo delle comunità coinvolte. Tra i protagonisti Giuseppe Cederna, Daniela Morozzi, Wu Ming 2 e Zerocalcare. Il progetto riguarda tutti i quartieri e in particolare le zone più marginali, dove l'offerta teatrale e culturale può essere più carente. Al "risveglio della comunità" concorrono anche altri soggetti che animano la vita culturale della città come il Conservatorio Cherubini, mentre i temi toccati vanno dalla memoria storica alla creazione poetica e letteraria, ma anche lavoro e impegno verso gli altri. Il target è il più ampio possibile, dai giovani agli anziani.
Associazione culturale Orchestra da Camera Fiorentina con ‘Musica dal vivo nei quartieri fiorentini 2024’: il progetto offre opportunità lavorative a 48 musicisti under 35 attualmente disoccupati. Il programma prevede concerti serali e prove aperte in tutti i quartieri cittadini. La mattina sono previste anche lezioni-concerto nelle scuole. Nell'ottica del maggior coinvolgimento possibile del pubblico, i concerti serali saranno preceduti da sessioni di introduzione all'ascolto. Grande risalto sarà dato alla Figura di Puccini nel centenario della morte e di Busoni, di cui quest'anno si celebra il centenario della nascita.
Teatro delle donne con ‘Azioni di contrasto alla violenza di genere: l’educazione sentimentale’: il Centro di drammaturgia con base al teatro Goldoni dal 2022 presenta un progetto finalizzato a contrastare la violenza contro le donne attraverso la messa in scena di spettacoli, la realizzazione di laboratori, letture, corsi di teatro per adulti e adolescenti, spettacoli nelle scuole, con al centro il tema dell’educazione sentimentale. Gli appuntamenti si concentrano nei quartieri 1, 4 e 5.
Associazione culturale Toscana Classica con ‘Quartieri in musica’: il progetto prevede l'impiego e la valorizzazione dei giovani musicisti e direttori che compongono l'orchestra attraverso una serie di eventi distribuiti nelle aree storiche e nelle istituzioni educative delle zone periferiche della città, coinvolgendo tutti i quartieri di Firenze. Il programma è articolato in concerti, momenti formativi per i giovani direttori emergenti, lezioni-concerto, attività laboratoriali nelle scuole. I repertori scelti sono di facile accesso e comprensione. Tutti gli eventi sono a ingresso gratuito.
Teatro Puccini con ‘Visioni’: il progetto ha l’obiettivo di vivacizzare l’area nord della città limitrofa al Teatro Puccini, valorizzando anche spazi inusuali quali il parco Villa Vogel e coinvolgendo altre strutture teatrali come il Teatro delle Spiagge. Gli spettacoli proposti, tra spiritualità e poesia, sono di rilievo nazionale, con attori, autori e compagnie di fama quali Elio Germano, Folco Terzani, Vittorio Sgarbi, Giovanni Scifoni e Stefano Fresi, con aperture sulla drammaturgia contemporanea con Pippo Delbono e Tindaro Granata e sul teatro ragazzi con Zaches Teatro.
Fondazione Fabbrica Europa per le arti contemporanee con ‘Oltre le mura - Beyond the wall. Comunità, memorie, visioni’: la rassegna prevede anche quest'anno diverse attività su comunità, memorie, visioni, drammaturgie. La direzione degli eventi è affidata a artisti affermati; i processi creativi sono finalizzati a incrementare la partecipazione culturale dei cittadini in aree decentrate della città e in particolare alle comunità dei quartieri 1,2,3,4. Laboratori sul tema della memoria, performance dove gli spettatori sono coinvolti grazie a camminate immersive, attività di ricerca incentrate anche sugli spazi, attività di scrittura teatrale, letture sceniche per un densissimo calendario di appuntamenti.
Chille de la Balanza con ‘La Periferia al Centro. La passeggiata. Giovani narratori raccontano tra memoria e futuro’. Obiettivo del progetto è quello di valorizzare le periferie con momenti formativi e spettacoli, favorendo l’incontro tra diverse generazioni. Punto di partenza la Passeggiata a San Salvi, riconosciuta come Passeggiata patrimoniale da Unesco e Consiglio d'Europa. Centrale il coinvolgimento delle nuove generazioni; in collaborazione con biblioteche e scuole dei Quartieri 2, 3 e 4, dove saranno realizzati laboratori espressamente rivolti a giovani con l'obiettivo di "formare" narratori teatrali itineranti che possano restituire al pubblico quanto appreso e ragionare sull'oggi e sul domani. Il programma sarà poi arricchito da spettacoli ed esposizioni di Art-brut.