Un’esperienza inedita a livello nazionale. “Sigur” è il frutto di un percorso iniziato circa un anno e mezzo fa, a seguito della firma di Protocollo d’Intesa tra Amministrazione Comunale di Campi Bisenzio, Centro Commerciale Naturale “Fare Centro Insieme”, Proloco (ProCampi), Fondazione Accademia dei Perseveranti, Fondazione ChiantiBanca, Fondazione Sviluppo Urbano e Confesercenti Firenze. Il progetto è legato ad un approccio culturale innovativo che individua nel commercio urbano l’ingrediente sostanziale capace di arricchire il contesto sociale ed economico di una città rendendo la stessa vivibile e vitale.
Sicurezza, turismo, promozione del territorio, cultura, sostenibilità ambientale e consulenza a cittadini ed imprese sono i principali temi conduttori dei progetti che verranno portati avanti con “Sistema Gestione Urbana”.
L’idea, alla base del progetto “Sigur”, è stata quella di passare da una visione settoriale, che riguarda gli operatori commerciali, ad una visione d’insieme della città (o di parte di essa, il centro in questo caso) che si faccia carico della qualificazione e promozione di un’area urbana più ampia di cui le attività commerciali, in sede fissa e su area pubblica, costituiscono l’ossatura economica e sociale. Il progetto ha immaginato un’evoluzione della forma associativa tra operatori commerciali oggi esistente verso una forma organizzativa più forte, strutturata e responsabile in grado di estendere la propria azione entro una visione più comprensiva dei vari problemi della città.
Questa nuova concezione di aggregazione tra imprese all’interno delle città, è stata tradotta nella realtà in azioni concrete all’interno di un vero e proprio “progetto pilota” con il quale sostenere lo sviluppo dei sistemi di imprese organizzati e localizzati in aree urbane con caratteri e tradizione commerciale consolidate, all’interno di uno dei comuni della Città Metropolitana di Firenze individuato nella città di Campi Bisenzio. Nella cornice di un processo sperimentale il progetto punta, in fase preliminare, ad impostare un percorso di ascolto e coinvolgimento centrato su un approccio collaborativo che sappia mettere in rete e valorizzare le risorse più dinamiche del territorio per favorire processi di rigenerazione e valorizzazione dei centri urbani.“Come Regione Toscana stiamo già facendo (vedi quartiere Garibaldi a Livorno) una serie di operazioni di rilancio dei centri storici ed urbani. – ha affermato Vittorio Bugli Assessore della Regione Toscana - E' in questa ottica che abbiamo sin dall'inizio favorito la crescita ed il consolidamento di questa inedita aggregazione pubblico-privato che si pone come principale obbiettivo quello di mettere in campo una nuova governance del territorio".
"Un'operazione importantissima per Campi – ha affermato Emiliano Fossi, Sindaco di Campi Bisenzio - la vivacità del nostro Comune è sotto gli occhi di tutti, ogni anno vengono realizzati, nel centro cittadino e nelle frazioni, quasi 100 eventi rivolti a tutte le fasce d'età, di varia durata, soprattutto grazie al coinvolgimento delle associazioni del territorio. Con SIGUR ci dotiamo di uno strumento che farà di Campi Bisenzio un laboratorio per sperimentare nuovi progetti e forme di collaborazione capaci di creare ulteriori sinergie per la promozione del territorio. Una città che vive è una città più sicura. Una città che vive è un'opportunità in più per i commercianti, per gli investitori e per il turismo."
“Sono orgogliosa di rappresentare questa nuova esperienza associativa, qual è Sigur; che mette insieme le varie realtà di Campi: istituzioni, associazioni, imprese e cittadini. – ha affermato Ester Artese, Presidente Sigur – Sistema Gestione Urbana rappresenta un’esperienza inedita e tra le prime a livello nazionale; l’obiettivo fondamentale, che ci poniamo, è quello di riuscire a governare i processi di innovazione e trasformazione che stanno attraversando i centri urbani e l’intera società in generale. L’idea alla base del progetto è quella di promuovere percorsi di valorizzazione del nostro territorio e delle imprese ed attività che in esso si trovano ad agire, tutto questo in maniera sinergica e coordinata”.