Firenze, 28-3-2023 - "Ancora troppe differenze retributive tra i lavoratori degli Asili Nido: se lavori per una cooperativa sociale in un nido comunale appaltato o convenzionato guadagni in media 350 euro al mese in meno rispetto ai colleghi dipendenti comunali". Lo si legge in una nota siglata Fp Cgil Firenze.
"Gli Asili nido comunali a Firenze - prosegue Cgil - sono 46: 31 a gestione diretta con personale comunale, 16 appaltati a cooperative sociali. Analizzando i numeri nell’intera regione, ormai l’offerta privata, che sia in gestione di servizi pubblici o di posti acquistati in Asili nido privati (buoni servizio), ha superato il numero di posti negli Asili nido a gestione diretta pubblica. L’avanzamento dell’offerta privata, tuttavia, non ha prodotto anche un’eguale retribuzione per i lavoratori.
Il Contratto nazionale delle cooperative sociali è ormai scaduto da quattro anni, la trattativa è stata avviata solo pochi mesi fa, dopo la nostra presentazione della piattaforma di rinnovo (luglio 2021). Ma la trattativa procede lentamente con difficoltà. Difficoltà dovute anche al mancato tempestivo riconoscimento degli aumenti dei costi contrattuali nelle gare d’appalto e nelle convenzioni da parte degli Enti committenti, di cui le cooperative si sono molto lamentate dopo l’’ultimo rinnovo contrattuale (maggio 2019).
Ma le differenze retributive tra educatori comunali ed educatori “di cooperativa” potrebbero in parte diminuire immediatamente: basterebbe riconoscere il giusto inquadramento contrattuale al livello D2 del Contratto nazionale cooperative sociali. Riconoscimento che oggi a Firenze non avviene a causa della scarsità di risorse, come affermano le Cooperative, previste dai Comuni negli appalti di gara degli Asili Nido e dei servizi convenzionati, in genere, da parte degli Enti pubblici.
Per domani mercoledì 29 marzo a Firenze (ore 8:30-10:30, Circolo Sms di Rifredi, via Vittorio Emanuele II 303) è convocata la prima assemblea per tutti i lavoratori e le lavoratrici degli Asili nido comunali appaltati e convenzionati: si intende fare emergere questa situazione in tutta la sua criticità e chiedere all’Amministrazione Comunale e alle Cooperative le giuste risorse per il corretto inquadramento degli educatori e per il rinnovo del contratto nazionale. Richiesta già fatta alle singole Cooperative e al Comune di Firenze, che ripetiamo un’ultima volta prima di avviare un percorso vertenziale.
In occasione dell’assemblea illustreremo anche le importanti richieste che abbiamo fatto come Fp Cgil alla Regione Toscana in merito alle modifiche al regolamento in materia di servizi educativi per la prima infanzia; modifiche per migliorare la qualità dei servizi per i bambini, per i genitori e per tutti i lavoratori e le lavoratrici dei servizi.
La Regione Toscana ha annunciato un importante intervento per garantire gli Asili nido gratis a tutte le famiglie con Isee inferiore ai 35.000 euro a partire del prossimo anno: si trovino anche le risorse per migliorare gli stipendi dei lavoratori e la qualità dei servizi", conclude la nota.