Promossa dalla Fondazione Festival Pucciniano e dal Comune di Viareggio, la rassegna “Nel giardino di Paolina”- alla sua ottava edizione- propone per l’estate 2024 ben sei appuntamenti nel segno di Giacomo Puccini e della sua musica che vedranno alternarsi sul palcoscenico del giardino della dimora della principessa, gli artisti del Festival Puccini.
La residenza di Paolina, spiega il Comune di Viareggio, è una testimonianza del concetto «ancora esclusivamente aristocratico del villeggiare, privilegio di una ristretta cerchia di persone che per nascita, per cultura e interessi era alla ricerca di rifugi esclusivi, restituita alla città e che è diventato fulcro della vita culturale della Città. Anche quest’anno- afferma l’assessore alla cultura Sandra Mei sarà animata da tante iniziative, musicali, di arti figurative nel segno di Puccini e dei tanti artisti che hanno contribuito a scrivere la storia di Viareggio.»
Il primo appuntamento domenica 7 luglio (ore 21.00). Il Concerto dal titolo “Puccini in love” è un viaggio nelle più belle melodie pucciniane che hanno cantato l’amore.
Approfondimenti
L’amore, infatti, è uno dei temi che ha caratterizzato l’opera di Giacomo Puccini che ha messo in musica i sentimenti umani affermando il suo amore per la vita e la continua ricerca del piacere. La produzione artista pucciniana trasuda di sentimenti e amore ed è quello che sarà possibile ascoltare nel concerto di domenica che vede protagonisti gli artisti del Festival Puccini, i soprani Katerina Kotsou e Marina Medici, e i tenori Lorenzo Papasòdero e Davide Piaggio, accompagnati al pianoforte da Michi Takasaki, interpreti di alcune tra le più struggenti e amate arie dalle opere di Giacomo Puccini da Le Villi (1884) fino a Turandot passando da Manon Lescaut, La Bohème, Tosca e Madama Butterfly.
Al via anche il programma culturale dell’associazione Lucchesi nel Mondo, dedicato al Turismo delle Radici ed all’omaggio a Giacomo Puccini per i 100 anni dalla scomparsa. Si parte questo sabato 6 luglio 2024 alle 21 a Celle Puccini (Pescaglia) con una serata a ingresso libero dal titolo “Amai la vita, e ancor bella m’appare!”,citazione da “La Fanciulla del West”.
L’incontro fa parte della rassegna concertistica “Celle Sotto Le Stelle”: come ogni anno l’associazione promuove, con la direzione artistica di Vivien Hewitt, una serie di eventi musicali a ingresso libero nella piazzetta antistante il museo, sempre alle 21, quest’anno promossi con il sostegno del Comitato per le Celebrazioni Pucciniane, del Comune di Pescaglia e la consueta collaborazione del Comitato per le celebrazioni pucciniane.
Prima del concerto, alle 18,30, ci sarà l’apertura della mostra fotografica “Puccini e i suoi luoghi” dell’associazione culturale ArtisticaMente, con la consulenza della regista Vivien Hewitt, e ospitata all’interno del museo di Celle. Dopo il vernissage sarà possibile visitare la casa avita del Maestro.
Il concerto “Amai la vita, e ancor bello m’appare!” propone musiche dalle opere Edgar, La Bohème, Tosca, La Fanciulla del West saranno interpretate da artisti ormai affermati a livello internazionale: Valentina Boi, soprano; Maria Novella Malfatti, soprano; Alessandro Fantoni, tenore; al piano Massimo Salotti; presenta Vivien Hewitt.
Soprano livornese, Valentina Boi, reduce dai recenti successi come Tosca al Comunale di Bologna, Aida all’Opera Nazionale Sodre in Uruguay e Minnie nella “Fanciulla del West” a Bucarest, sarà la protagonista in questi giorni di Tosca al Festival Pucciniano a Torre del Lago nella produzione di Pier Luigi Pizzi nell’ambito delle celebrazioni del centenario. È un’artista che, fin dal suo debutto al Puccini Festival nei ruoli di Suor Angelica, Mimì, Lauretta e Liù, ha fatto gradualmente suoi i ruoli più impervi del verismo: Turandot, Adriana Lecouvreur, Iris, Santuzza in Cavalleria rusticana, Mariella in Piccolo Marat, Gloria nell’omonima opera di Cilea, Asteria nel Nerone di Boito sono solo alcuni tra i suoi ruoli più significativi.
Ha calcato le scene del Teatro alla Scala, l’Opera Carlo Felice di Genova, il Teatro Filarmonico e l’Arena di Verona, il Teatro Verdi di Parma, il Teatro Lirico di Cagliari, oltre ai teatri di Lucca, Livorno e Pisa. All’estero ha cantato al prestigioso festival austriaco di Sankt Margarethen, ad Atene, Essen, Bucharest, Montevideo Cluj Napoka e Skopje. È noto anche per i suoi potenti interpretazioni dei grandi ruoli Verdiani come Aida, Lady Macbeth, Amelia in Un ballo in maschera e Abagaille in Nabucco.
Pietrasantina, Maria Novella Malfatti ha studiato a Amsterdam, al Mozarteum di Salisburgo e all’Accademia Chigiana di Siena e annovera tra i suoi primi impegni professionali Violetta nella La Traviata accanto a Andrea Bocelli nel suo documentario “La Musica del Silenzio”. Unica concorrente italiana selezionata per il concorso Operalia di Placido Domingo nel 2022, è stata Azema nella Semiramide di Rossini al Concertgebow di Amsterdam e Tamiri nel Re pastore di Mozart, Musetta nella Bohème e Cleone nell’Ermione di Rossini al Tirolfestspiel di Erl in Austria.
Selezionata per il prestigioso “Young Artists Project” della Chicago Lyric Opera, è stata Adina nell’Elisir d’amore, Pamina nel Flauto magico e Woglinde nel Rheingold. Tornata in Italia, i suoi impegni recenti hanno compreso la Contessa nelle Nozze di Figaro al Comunale di Bologna, Norma al Concertgebow Amsterdam, l’Ifigenia in Tauride di Gluck al teatro Olympia di Atene e Musetta ne La Bohème al Teatro Carlo Felice di Genova.
Impegni futuri includono Violetta nella La Traviata a Rennes, Nantes e Angers e un progetto verdiano con il Teatro Municipale di Piacenza.
Il tenore genovese Alessandro Fantoni ha studiato con Roberto Servile, al fianco del quale ha debuttato il ruolo di Gabriele Adorno in Simon Boccanegra e Ismaele in Nabucco a Piacenza. Vincitore di concorsi internazionali quale il “Ruggero Leoncavallo” e il "Toti dal Monte”, ha collaborato con l’Accademia Chigiana, la Società Arturo Toscanini di Parma e il Cantiere Lirico del Teatro Goldoni di Livorno dove ha raccolto le sue prime esperienze di palcoscenico.
Alla Dänische Nationaloper di Aarhus ha interpretato i ruoli di Ernesto in Don Pasquale, Roberto in Maria Stuarda, Nemorino nell’Elisir d’ Amore, Alfredo nella Traviata, Manrico nel Trovatore e Rodolfo nella Bohème. Altri suoi ruoli comprendono Rinuccio in Gianni Schicchi e Arlecchino in Pagliacci a Pavia e Arvino nei Lombardi alla Prima crociata al Teatro Comunale di Piacenza, Cavaradossi in Tosca e Alfredo ne La Traviata al Festival di Casamari. La sua carriera internazionale lo ha portato a Tokyo, Marsiglia e Zurigo dove ha cantato Fidelio, Les contes d’Hoffmann e La fanciulla del West.
Al pianoforte ci sarà Massimo Salotti, molto conosciuto come accompagnatore, avendo collaborato con cantanti del calibro di Andrea Bocelli, Katia Ricciarelli, Placido Domingo, Vittorio Grigolo, Gabriele Viviani e Massimo Cavalletti. La sua carriera internazionale l’ha portato a Londra, Glasgow, Berlino, Bruxelles, Zurigo, Azerbaijan, Oman, San Paolo, Brasilia, Curitiba e Belo Horizonte in Brasile, oltre ai principali teatri storici d’Italia.
La serata sarà presentata, come consuetudine, dalla regista e direttrice artistica Vivien Hewitt che condurrà il pubblico attraverso le varie tappe della vita di Puccini, con un programma che comprende tutto l’arco creativo del compositore da Le Villi a Turandot passando per Edgar, Manon Lescaut, Tosca, La Fanciulla del West .
La serata ha una speciale dedica alle consorti del Rotary Club Lucca che guidate dalla signora Lunardini hanno dedicato al Museo di Celle in service dell’anno, sostenendo la realizzazione della nuova sala del Centenario.
I prossimi appuntamenti in calendario sono sabato 20 luglio 2024 al Teatro Eden di Benabbio alle ore 18, con un momento musicale dedicato al Maestro, ed a Celle domenica 21 luglio 2024 alle 21 con il Concerto pucciniano in collaborazione con il Teatro del Giglio di Lucca ed il Comune di Pescaglia.