Sono belli, unici, di qualità, sostenibili e solidali. Ci sono tanti motivi per regalare a Natale oggetti di artigianato artistico, e quest'anno ce n'è uno in più: sostenere gli artigiani toscani, duramente colpiti dalla crisi economica dovuta alla pandemia, e quindi l'economia del territorio.
Per questo Artex lancia la campagna di comunicazione “A Natale regala toscano, comprArtigiano”: un invito a preferire, tra i doni da mettere sotto l'albero, le creazioni ideate e realizzate a mano dagli artigiani nei loro laboratori: oggetti originali, inimitabili, fatti con materiali naturali e secondo tecniche che rimandano a saperi antichi, realizzati con maestria per durare nel tempo e rimanere nel cuore.
Testimonial della campagna, che sarà lanciata sulla stampa e sui social, è Jean Blanchaert, critico d'arte e appassionato del mondo dell'artigianato, che si è divertito a posare per cinque simpatiche foto (firmate Danae Project) con altrettanti prodotti di aziende artigiane fiorentine. Gli scatti saranno accompagnati anche da un videoclip.
“In un periodo particolarmente complesso come quello che stiamo affrontando, prediligere per gli acquisti natalizi prodotti dell'artigianato artistico è anche una scelta di responsabilità sociale, che sostiene l'economia della regione e valorizza un settore importante, che racchiude l'essenza del Made in Tuscany: non solo sapere artigiano, tradizione e bellezza, ma anche i valori culturali e sociali del territorio” commenta il presidente di Artex, Giovanni Lamioni.
"Il Covid ha avuto delle conseguenze gravissime in quasi tutti i campi ma non lasciamoci prendere dal vittimismo: Artex, come sempre, si è rimboccata le maniche ed è intervenuta in modo massiccio in favore degli artigiani toscani, considerati in tutto il mondo come eccellenze assolute" commenta Jean Blanchaert. "Per questo una campagna pubblicitaria sulla stampa ed un’altra in televisione e alla radio sono tese ad attrarre l'interesse del pubblico verso le meraviglie che ha a portata di mano. Non è obbligatorio guardare lontano. È importante che i toscani si rendano conto che lo scrigno delle meraviglie è qui."