Ancora un appuntamento alla scoperta di un luogo ricco di storia e memorie accompagnato da una sosta per il pranzo in un ambiente altamente suggestivo. È la proposta offerta da Dolce arte al Museo, l’iniziativa del Museo degli Innocenti realizzata in collaborazione con Caffè del Verone e CoopCulture. Domenica 26 febbraio è in programma alle 11.30 e alle 12 la visita didattica, a seguire il pranzo alle 12.30 e alle 13.
Il percorso di visita si articola lungo i tre piani del museo e racconta sei secoli di storia all’insegna della tutela e promozione dei diritti dei minori: dalle biografie dei “nocentini”, ospitati in passato nella struttura, alla Galleria, scrigno di una collezione d'arte che spazia fra le opere di Domenico Ghirlandaio, Piero di Cosimo, Neri di Bicci e Sandro Botticelli. Un’esperienza sensoriale che affianca il buon cibo preparato dalla Pasticceria Robiglio da gustare sulla terrazza quattrocentesca dell’Istituto degli Innocenti, dalle cui ampie vetrate la vista spazia sul panorama di Firenze. Il programma della rassegna Dolce arte al Museo, oltre al pranzo prevede anche la colazione, secondo un preciso cartellone che mette in calendario il prossimo pranzo per domenica 26 marzo, sempre agli stessi orari.
Per lacolazione gli incontri sono invece in programma per domenica 5 e domenica 19 marzo, la visita didattica, con partenza alle 10.30 e alle 11, sarà preceduta alle 10 dalla colazione (sempre con servizio al tavolo). Per partecipare è necessario prenotarsi al numero 848 082380 8 dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 17.
Sabato dalle 9 alle 14.
Un nuovo dolce buongiorno in musica inaugura, domenica 26 febbraio, le offerte di visita proposte dal Museo di Palazzo Pretorio. Alle 9.30 "Una Colazione ad arte", l'iniziativa in collaborazione con la Camerata Strumentale "Città di Prato", propone le magiche atmosfere del primo violino Daniele Iannaccone impegnato nell'esecuzione di due partiture, le Sonate per violino senza basso di Johann Paul von Westhoff e le Sonate e partite per violino solo di Johann Sebastian Bach, che rappresentano una rara occasione di ascolto e confronto del grande repertorio violinistico europeo. Per partecipare all'iniziativa è necessario prenotarsi al numero 0574 19349961, "Una Colazione ad arte" ha un costo di 10 euro comprensivo di colazione, intrattenimento musicale e visita alla collezione.
L'appuntamento è realizzato con il supporto del Caffè delle Logge. Sempre domenica 26 febbraio, alle 10.30, è invece in programma la visita guidata gratuita (compresa nel biglietto di ingresso) alla mostra temporanea allestita a piano terra "Arrigo Del Rigo. Inquietudine e poesia del primo Novecento". L'allestimento presenta un corpus di opere del pittore pratese che seppur scomparso precocemente, a soli 24 anni, ha lasciato una traccia indelebile nel panorama artistico del suo tempo.
Un passaggio veloce ma intenso che è possibile ammirare nella mostra tributatogli dal Pretorio che si chiude, per una particolare coincidenza, proprio in occasione dell'anniversario della sua tragica morte avvenuta il 26 febbraio del 1932. Completa l'offerta del Museo, come ogni fine settimana, l'apertura della terrazza panoramica (dalle 15 alle 17) che consente di salire sul tetto del Pretorio per godere di uno scorcio suggestivo sui tetti di Prato.