“Lo scorso giugno Enac ha attivato la V.I.A. della nuova pista di Peretola al ministero dei trasporti con inclinazione di 4 gradi rispetto all’autostrada A11 e una lunghezza di 2.200 metri.
Per noi di restano prioritari due obiettivi che Pd ed estrema Sinistra sono stati incapaci fino ad ora di realizzare in tutti questi anni di governo del territorio: liberare gli attuali abitati di Peretola, Quaracchi e Brozzi dai sorvoli sulla propria testa e costruire una pista che consenta di essere utilizzata di giorno e di notte anche in presenza dei venti senza dover dirottare costantemente gli aerei su altri scali. La pista parallela rispondeva al meglio a queste esigenze ma anche il progetto in corso tutelerebbe il riposo a 20 mila abitanti, da Ugnano a Mantignano ai piccoli centri di Brozzi e Quaracchi ed eviterebbe il fastidioso problema dei voli notturni.
Senza dimenticare - proseguono i consiglieri di Fratelli d’Italia Alessandro Draghi e Jacopo Cellai - che Firenze incrementa annualmente le presenze turistiche e commerciali e la città ha bisogno di un aeroporto moderno e funzionale.
Il Partito democratico è l’unico responsabile dei disagi patiti dai cittadini di quest’area, di giorno e di notte, dato che ha osteggiato fino ad oggi qualsiasi tentativo di modifica dell’attuale pista. E, con ogni probabilità, è già pronto a dare battaglia se la V.I.A. avrà esito positivo, tanto per non cambiare niente sulla pelle di tutti quei fiorentini”.