Lesioni guaribili in 20 giorni. I Carabinieri sono intervenuti in centro in quanto veniva segnalata una lite per strada. Giunti sul posto i militari hanno trovato personale sanitario del 118 che stava prestando soccorso ad un cittadino rumeno 56enne, il quale presentava una profonda ferita da arma da taglio sul braccio. In terra, veniva rinvenuto un coltellaccio lungo 25 cm, utilizzato per l’aggressione, a seguito della quale il malcapitato riportava lesioni guaribili in 20 giorni.
La successiva attività investigativa effettuata, coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Firenze, ha permesso di acclarare che l’uomo era stato aggredito, anche il giorno successivo, da un suo connazionale, questa volta armato di una mazza ferrata. Le ragioni delle ripetute aggressioni a mano armata erano da individuarsi nel rifiuto della vittima di commettere furti in abitazione su sua commissione. Gli elementi di prova raccolti hanno consentito l’emissione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere a carico dell’aggressore per “violenza o minaccia per costringere a commettere un reato, lesioni personali aggravate e porto senza giustificato motivo di armi ed oggetti atti ad offendere”.
Per l’autore dei reati, rumeno 55enne, già noto alle forze dell’ordine, è scattato l’arresto ed il suo accompagnamento presso la Casa Circondariale Sollicciano, a disposizione del magistrato competente